ultimo aggiornamento ore 16:27
Si è chiuso il progetto dell’istituto comprensivo Crema uno intitolato Parole di pace realizzato in collaborazione con l’ufficio migrantes della diocesi, rappresentanto da Enrico Fantoni e la consulta interculturale del comune cittadino. Gli studenti, di ogni ordine e grado dell’istituto, si sono esibiti sul palco del teatro san Domenico. 
Musiche, canti e balli per celebrare la bellezza della diversità e parlare uno stesso linguaggio universale di pace. La manifestazione è stata introdotta dalle parole del dirigente scolastico Attilio Maccoppi.
Attestati ai genitori
La serata è stata occasione per distribuire attestati a tutti i genitori provenienti da moltissimi paesi del mondo che hanno collaborato con i docenti per costruire questo progetto di accoglienza ed inclusione sulla lingua madre e sulle diverse culture, ma anche ai cremaschi che hanno contribuito a tenere vivo nei piccoli il dialetto cremasco e la cultura del nostro territorio. L’iniziativa ha visto la partecipazione, oltre che dei docenti della scuola, anche della poetessa Lina Casalini e del musicista Gio Bressanelli.
Diversità e ricchezza
Al termine la consegna delle borse di studio in memoria di Giusy Gusmaroli, docente, da sempre attiva per l’accoglienza e l’inclusione. I riconoscimenti sono stati donati dalla sorella e dal fratello di Giusy alle studenti che negli esami di licenza media si sono distinti nel 2024. È stata una serata che ha permesso ai giovani di mettere in mostra le proprie qualità in un’ottica internazionale dimostrando che la diversità può essere ricchezza.
