16-05-2019 ore 18:29 | Cultura - Arte
di Andrea Galvani

Notte europea dei Musei, visite guidate ai tesori custoditi al sant'Agostino di Crema

Visite guidate gratuite (ore 21 e 22.15 ) a tutti gli spazi museali (aperti dalle 20.30 alle 24) e alla mostra Fuori Classe (con artisti under 35) nelle sale Agello e per concludere la possibilità di assistere, in sala Pietro da Cemmo, alla serata dedicata a Spinoza (dalle 21) nell’ambito della rassegna Crema del pensiero. Questa l’offerta di Crema per sabato 18 maggio, in occasione dell’undicesima edizione della Notte europea dei musei.

 

Visite guidate gratuite

Il Museo Civico di Crema e del Cremasco ripropone l’apertura straordinaria serale con visite guidate gratuite condotte del personale scientifico del Museo: Matteo Facchi (conservatore), Michela Martineghi (archeologa) ed Elizabeth Dester (storica dell’arte). Da non perdere anche la sezione di arte egizia e mediorientale costituita dai reperti della ‘Collezione Burri’ inaugurata il 7 aprile 2019. “Carla Maria Burri (Crema, 1935-2009), egittologa per tanti anni anima culturale dell’Ambasciata Italiana al Cairo, ha lasciato alla nostra città Crema per volontà testamentaria la sua collezione ora presentata al pubblico dopo anni di studio e catalogazione”.

 

Il dolio dell’età del bronzo

“L’allestimento – prosegue Francesca Moruzzi, responsabile dei servizi culturali - è stato realizzato dal personale del museo sotto al direzione scientifica del professore Christian Orsenigo dell’Università Statale di Milano e della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e paesaggio per le Province di Cremona, Lodi e Mantova”. I visitatori potranno ammirare “il dolio (grande anfora) dell’età del bronzo proveniente da Vidolasco. Esposto in Museo dal 1965 al 1992, è rimasto per lunghi anni nascosto nei depositi. Torna ora finalmente fruibile per i visitatori”.

 

La chiesa di san Francesco

Inoltre “il calco in gesso della lastra sepolcrale di Ardicino Benzoni (+ 1345). Il monumento funebre del nobile cremasco si trovava nella chiesa di san Francesco che sorgeva nella zona oggi occupata dalla posta centrale. Il rilievo originale è la sola testimonianza di scultura trecentesca presente nel nostro territorio insieme alle statue dei portali del Duomo e si trova oggi nel Museo di Castelvecchio a Verona. Nel 1965 il Museo Civico di Crema e del Cremasco commissionò la realizzazione di un calco che è poi rimasto a lungo celato nei depositi”.

 

San Rocco e sala da Cemmo

Tra i tesori custoditi dal Museo “il restauro conservativo della tavola raffigurate san Rocco, inaugurato nel settembre 2018. Il dipinto, databile al 1500-1510 circa, è opera di un pittore lombardo ancora anonimo, fortemente influenzato dallo stile di Bernardo Zenale e Leonardo da Vinci; i restauri dell’atrio del salone Giovan Pietro da Cemmo inaugurati nel luglio del 2018 e il nuovo apparato didattico italiano/inglese del salone Giovan Pietro da Cemmo”. Per rendere accessibile a tutti gli spazi museali, è a disposizione uno scivolo, che permette ai disabili l’accesso alla pinacoteca.

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