Si sono svolte, nei giorni scorsi, le premiazioni del Memoria in Corto Film Fest 2020. Promosso in collaborazione, Centro Galmozzi e Crema Film Commission, ha accolto partecipanti, solisti e scuole, da tutt’Italia. La serata, in sala Alessandrini, introdotta dal direttore artistico Gabriele Pavesi, è stata dedicata anche e soprattutto alla proiezione dei film in lizza. Venti i lavori pervenuti, dodici dei quali scelti per la proiezione. Quattro le categorie in gara: miglior regia, miglior lavoro scolastico, premio Chirco, premio pubblico.
I vincitori
La giuria era composta da: Nino Antonaccio, Michelangelo Severgnini (regista), Andrea Castoldi (regista), Morendo Comotti (Amenic Cinema), Chiara Marazzi (scenografa) e Annamaria Datena (Centro Galmozzi). I vincitori sono: il Gruppo Video del Liceo Prati di Trento, nella categoria scuole, con “Lettere dal fronte”; Lorenzo Barutta con “Vajont, diario di un sopravvissuto” miglior film della categoria Filmmaker e Premio del Pubblico e Pawel Cichonski con “The Final Call” come Premio Chirco alla regia.