14-10-2018 ore 19:36 | Cultura - Arte
di Alessio Rosin

Immagina, quando la luce incontra la parola. La seconda edizione è dedicata a Mogol

Ritorna Immagina, quando la luce incontra la parola, il concorso fotografico biennale già proposto nel 2017 dall'associazione Argo e Cinefotoclub Nuove Frontiere e patrocinato dal Comune di Soncino. La seconda edizione dell'evento avrà luogo presso la sala ciminiera dell'ex Filanda dal 4 al 19 maggio 2019. Promette di di ripetere lo stesso successo dell'esordio quando fu dedicato alla poetessa Alda Merini. Questa volta sarà Giulio Rappetti, in arte Mogol, ad ispirare i fotografi che dovranno realizzare scatti partendo da uno dei suoi testi. Iscrizioni gratuite, online, entro il 28 febbraio.

 

I testi di Mogol fonte d'ispirazione

“Un successo di pubblico che è andato ben oltre le nostre più rosee aspettative” commenta Giorgio Torriani, segretario di Argo: “la qualità del nostro lavoro nella prima edizione è stata riconosciuta da moltissime persone che hanno testimoniato il loro gradimento non solo attraverso la presenza ma anche con numerosi messaggi davvero lusinghieri. Perché Mogol? È stata una scelta discussa ma alla fine il valore dei suoi testi ha convinto: saremmo felicissimi di averlo come ospite, speriamo accetti il nostro invito”

 

Libertà espressiva e collaborazioni

Il progetto è stato presentato al Museo Fotografico di Brescia, dove le due associazioni promotrici, mediante un audiovideo, hanno illustrato il lavoro svolto: “Anche stavolta intendiamo garantire la massima libertà espressiva degli artisti” chiarisce Lino Martinetti di Nuove Frontiere. E a proposito del rapporto con Argo “la collaborazione con l'associazione di Soncino si consolida circa tre anni fa in occasione di una mostra intitolata Ritratti soncinesi. Progetto molto importante e siamo intenzionati a proseguire su questo percorso”.

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