14-09-2020 ore 10:50 | Cultura - Crema
di Rebecca Ronchi

Conclusa l’esperienza dell’Over Limits summer camp per ragazzi e adulti speciali

È giunto al termine il progetto degli Over Limits Summer Camp, i centri estivi per persone con disabilità offerti dall’associazione sportiva dilettantistica Asd Over Limits. Due le proposte: la prima, realizzata in collaborazione con il Comune di Crema, per bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni, si è svolta presso la scuola media Abbado di Ombriano. La seconda, rivolta ad adulti con disabilità ha avuto un carattere più itinerante. Opportunità realizzate col contributo della Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona, che ha permesso di rispettare le linee guida anti Covid-19 e sostenibili per la famiglia. Le attività estive sono state organizzate dai 22 operatori che compongono il team Over Limits, un’equipe multidisciplinare formata da tecnici sportivi specializzati ed educatori.

 

Iniziative nella scuola

"La situazione di quest’anno ci ha messi nella condizione di dover pensare nuove modalità di svolgimento delle proposte estive". Come spiega lo psicolo Angelo Suardi "crediamo molto nel lavoro di rete. La roposta per minori ha visto una formula per noi nuova: un centro estivo all’interno di una struttura scolastica. La scelta di questo spazio ha avuto un alto valore simbolico, è stata per molti l’occasione per riavvicinarsi al contesto scolastico in un tempo più leggero e di divertimento. Per molti è stata anche la possibilità di cimentarsi per la prima volta nel rispetto delle norme di contenimento del contagio in un contesto dove, la mediazione degli operatori, dei coetanei normodotati e il ridotto numero dei presenti sono serviti da facilitatori”.  Alla proposta per minori hanno preso parte 31 minori con disabilità e 20 coetanei normodotati.

 

Pomeriggi anche per gli adulti

Nove settimane di attività anche per l’Over limits summer camp adulti. A questa proposta hanno partecipato 15 adulti con disabilità e 10 coetanei normodotati. Le attività sono state molto diverse, un pomeriggio piscina o attività motoria, un pomeriggio golf presso il golf club di Ombriano o attività assistita con i cavalli presso il maneggio Il Remolino, un pomeriggio bocce presso l’Arci di san Bernardino. Come sottolineato da Dario Borroni “la novità assoluta di quest’anno è stata la collaborazione con il ristorante-azienda agricola Sarius al Lago: ci ha ospitati due pomeriggi a settimana e, grazie alla disponibilità di Sebastiano Dossena, ci ha permesso di far sperimentare ai nostri atleti numerose nuove attività. Dal lavoro nell’orto, alla raccolta di ortaggi, nocciole e uova, dalla gita in barca sul lago al trapianto di salici o l’incontro con una nutrizionista e la preparazione di macedonia e tanto tanto altro".

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