14-02-2021 ore 09:34 | Cultura - Tradizioni
di don Emilio Lingiardi

San Valentino, il dialogo e la sincerità basi della vita di coppia: ‘et amor vincit omnia’

Incontrando in questi giorni adolescenti e giovani, è naturale porre loro la domanda: che festa state aspettando? E di rimando, la risposta è questi totale: san Valentino, domenica 14 febbraio, festa degli innamorati. Questa risposta mi obbliga a rivedere in senso critico gli studi dei primi secoli del cristianesimo svolti alla Cattolica di Milano. In merito a san Valentino, vescovo di Terni, morto martire verso il Trecento, ci sono due lezioni critiche.

 

Dialogo sincero

Questo vescovo amava molto passeggiare per le vie di Terni per incontrare le persone, i suoi fedeli, per ascoltarli e dare buoni suggerimenti. Un giorno, passeggiando per i giardini, notò due ragazzi seduti su una panchina che stavano discutendo animatamente e senza apparente voglia di conciliazione. Si è fermato davanti a loro, ha ascoltato le ragioni dell’uno e dell’altra e con forza suasiva li ha riappacificati aiutandoli a trovare sempre, nel dialogo sincero e nel guardarsi in faccia, la possibilità e di comunione profonda. Alla ragazza ha fatto omaggio di una rosa e li ha invitati nella cappella privata, dopo qualche mese, a coronare il loro sogno d’amore con il matrimonio da lui celebrato.

 

Et amor vincit omnia

Da pastore, Valentino si è preoccupato soprattutto della famiglia, anche della sua costituzione. Per cui amava molto dialogare coi giovani in vista del loro matrimonio. Spiegava con catechesi semplice la natura, la realtà, gli effetti di questo sacramento, che normalmente celebrava lasciando dei ricordi molto importanti per la vita a due, che consacrava davanti al signore. In queste sere mi è capitato di vedere su Sky l’ultima fatica di Pupi Avati in un film intitolato E lei mi parla ancora. Dopo 65 anni di vita matrimoniale il dolore del regista è immenso per la perdita di colei che era stata la sua compagna di vita. Eppure sostiene che al di là della dipartita fisica, l’amore vero è per sempre, quasi riflessione laica del Cantico dei cantici che verso la fine dice: “e l’amore è più forte della morte”. Anche Virgilio nella finale dell’Eneide, inneggia alla perennità dell’amore, che san Valentino ci richiama e intercede per tutte le coppia: “Et amor vincit omnia”.

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