14-02-2013 ore 15:37 | Cultura - Musica
di Emanuele Mandelli

Festival di Sanremo. Dietro le quinte col parrucchiere e truccatore cremasco Roberto Poggi: “che atmosfera incredibile, un mondo pazzo ed elettrizzante”

Il vecchio slogan che dice: perché Sanremo è Sanremo è sempre attuale. Non c’è niente da fare. Il paese nella settimana del festival dei fiori si ferma. Non ci sono elezioni o papi che tengono. E se quello che vediamo in tv è la copertina bisogna tenere conto che dietro c’è tutta una struttura che lavora con mesi di anticipo per far funzionare la macchina.

Lavoro duro
“Ed è un lavoro duro e bellissimo”, ci racconta il parrucchiere e truccatore cremasco Roberto Poggi, per il secondo anno il nostro è in riviera tra i professionisti di tutta Italia selezionati dall’organizzazione per mettere le mani in testa ai cantanti, e non solo, che sfilano su quel palco.

In diretta con Cremaonline
Lo sorprendiamo in una pausa tra un lavoro e l’altro, “si posso parlare qualche minuto, a bassa voce che c’è una radio che sta facendo una diretta proprio qui a fianco”. Già le voci che si sentono sotto sono affascinanti. Si sente la voce della terza giornata del festival che prende corpo.

Nello staff di Sorrisi e Chi
“Quest’anno non sono più aggregato allo staff de La vita in diretta, lo fanno direttamente da Roma, ma in compenso curo tutto il lavoro legato a Sorrisi e Canzoni e Chi. Ieri sera ad esempio ho curato l’immagine di Beppe Fiorello che ha aperto la serata e poi ha scattato le foto per la prossima copertina di Sorrisi, visto che settimana prossima c’è la fiction in cui interpreta Domenico Modugno”.



Tra alberghi e Ariston
“Le giornate di lavoro sono lunghissime, faticosissime e bellissime. Iniziamo già al mattino quando ci consegnano il foglio con le commesse del giorno. Fino al tardo pomeriggio rimbalziamo per gli alberghi della città facendo i lavori direttamente dove alloggiano i personaggi. Poi alla sera siamo all’Ariston nelle postazioni dietro al palco per gli ultimi ritocchi e le emergenze”

Carla Bruni
“L’atmosfera è elettrizzante e folle. Ieri con la presenza di Carla Bruni come potete ben immaginare c’era una tensione incredibile. Controlli, gente che cerca di entrare in teatro e avvicinare le star. E’ un mondo incredibile. Anche quest’anno rimarrò a Sanremo fino a domenica sera”, lo sentiremo ancora quindi in vista della finale.

I look made in Crema
Ma che look ha curato in questi primi giorni. Poggi ci fa un sacco di nomi. Dal look supersexy e con capelli corti e total red della bella Simona Molinari alla capigliatura biondo platino dell’affascinante Malika Ayane per passare per due delle capigliature più difficili e particolari del festival: Simone Cristicchi e Max Gazzè. “Ma adesso devo scappare”, si sente sotto un collaboratore che lo chiama e in un attimo Poggi torna al suo lavoro.