13-11-2018 ore 13:53 | Cultura - Incontri
di Alessio Rosin

Soncino. Filosofia e giustizia, musica e poesia nel nuovo libro di Benito Melchionna

Martedì 6 novembre, presso la Sala Consiliare del Comune, si è tenuta la presentazione del libro Tra crimine e sicurezza, ultima fatica del procuratore della Repubblica emerito Benito Melchionna. Alla presenza del sindaco Gabriele Gallina e delle numerose autorità, un'intensa serata di dibattito, informazione e poesia ha catturato i numerosi uditori presenti all'evento. Al termine dell'introduzione del moderatore Angelo Foglia, luogotenente dell'Arma dei carabinieri in congedo, il professor Piero Tinelli ha potuto presentare il saggio illustrandone i contenuti più rappresentativi. Il testo propone un'attenta analisi, condotta da un punto di vista giuridico, di tematiche di stringente attualità, affrontando con estrema chiarezza formale e sensibilità i reati di femminicidio, cyberbullismo, tortura, legittima difesa e soffermandosi inoltre sulla questione della sicurezza delle città.

 

Filosofia e giustizia

La profonda umanità del linguaggio si coniuga con l'indiscussa competenza tecnica, grazie alla quale è stato possibile far luce sugli aspetti più controversi di questioni strettamente legate alla politica attuale. Il ruolo educativo della famiglia e della scuola come strategia di prevenzione di reati, la conciliazione dei concetti di libertà e sicurezza senza contrapposizioni e il valore della semantica come strumento di comprensione della realtà, presentano Melchionna come attento osservatore di una società in trasformazione, capace di individuarne i conflitti coniugando l'approccio umanista al rigore della legalità. Il tema della giustizia spesso travalica i freddi ranghi del codice penale e, colorati dal suono delle parole, i concetti debordano in una dimensione filosofica maggiormente comprensibile e rassicurante.

 

Musica e poesia

La serata è stata arricchita dagli interventi di Marinka Pezzoni, comandante della Polizia Locale di Capriolo e Corte Franca e di Vincenzo Perotti, presidente Ipa di Crema, il quale ha collaborato alla realizzazione del testo. “Questo libro - ha sottolineato Melchionna - si propone come sintesi di temi già affrontati durante precedenti conferenze nelle scuole. Mi sollecita il volontariato, amo i ragazzi e vorrei che fossero guidati in modo responsabile: gli adulti hanno un importante ruolo educativo”. L'autore parla di una legislazione spesso contraddittoria che gli operatori di polizia si trovano a dover inseguire e per questo motivo insiste sull'importanza della cultura e della formazione. Nel corso della serata Francesco Porfido ha regalato una lettura appassionata di alcuni estrapolati del libro e di una poesia che l'ex magistrato ha dedicato alle donne, il tutto impreziosito dalla straordinaria esibizione all'arpa della talentuosa musicista Federica Bregoli. Al termine dell'evento, i membri dell'IPA hanno consegnato ai presenti un attestato di partecipazione all'incontro.

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