Chiacchiere e tortelli, prima serata oltre le aspettative: più di 300 persone in piazza Moro

Dalle 19 le bancarelle in via Matteotti accolgono i turisti e i cremaschi accorsi all'appuntamento con la tradizione. I più affamati, puntuali all'apertura della cucina guidata dallo chef Michele Denti, si sono fatti trovare in piazza Aldo Moro per il primo appuntamento con Chiacchiere e tortelli, la manifestazione gastronomica a cura del Comitato Carnevale Cremasco che allieterà l'estate made in Crema fino al 16 agosto. In pochi attimi si forma la coda, tra prenotati e non, giovani, anziani, famiglie con bambini, l'obiettivo è comune: stare insieme e gustare, dopo due anni, il buonissimo tortello cremasco. Lo diciamo per i più scettici: vale anche il sacrificio di una lunga attesa. Il menù, riposto sui tavoli in formato cartaceo o consultabile online tramite Qr code, è un viaggio nella nostra tradizione, un'immersione nella nostra storia. “Un modo per raccontare la nostra identità”. Dal salva con le tighe, ai tortelli (anche per le persone intolleranti al glutine) fino al salame nostrano e ai dolci tipici di Crema: la Bertolina e la Spongarda e le Chiacchiere di Carnevale. Immancabili le salamelle e i fritti amati dai più piccoli. In gioco quasi 50 volontari: maglietta fucsia indosso, il simbolo della pace sulla schiena, sorriso stampato e tanta voglia di correre per generare sorrisi.

Sold out

“Nonostante gli ostacoli della prima serata ed alcune cose da sistemare, siamo in campo per donare alla città, dopo due anni difficili, un appuntamento irrinunciabile con la tradizione”. Si avverte della soddisfazione nella voce del presidente del comitato Carnevale Cremasco, Eugenio Pisati, al taglio del nastro della prima edizione, realizzata anche grazie al prezioso apporto di Soffientini eventi. Cinque serate fino al 16 agosto, che intendono “unire l'appuntamento estivo alla magia del Carnevale, iniziativa che normalmente ci vede in prima linea”. La prima serata, al netto delle code, “di qualche lamentela” e del “nostro sforzo di accontentare tutti”, è stata un successo. “Un sold out annunciato, che ha superato ogni aspettativa”.

Appuntamento con la tradizione

In centro circolavano anche il Gagèt col so uchét e alcuni trampolieri. L'anima del Carnevale era in piazza. Anche ad agosto. Al momento dell'inaugurazione ufficiale, neanche a farlo apposta, è arrivata pure la pioggia. “Come sempre a Carnevale” ironizza Pisati. Due periodi che, neanche troppo metaforicamente, in piazza si tendono la mano, a dispetto del calendario. Con il risultato di tantissimi cremaschi impegnati con le gambe sotto il tavolo. “Che bello vedere questa piazza così piena dopo due anni difficili” ha esordito l'assessore alla cultura del comune di Crema Giorgio Cardile. “Grazie al comitato Carnevale cremasco, da sempre garanzia di solidità. Ci avete regalato un bellissimo biglietto da visita per la città di Crema”. Anche il consigliere regionale Matteo Piloni ha evidenziato “la bella occasione per scambiare quattro chiacchiere e raccontare, anche attraverso il cibo, ciò che siamo”. Con loro sul palco i presentatori Davide Pisati, Gianluca Savoldi e Michela Fasoli. Virtualmente c'era anche Alessandro Bosio con il “suo” inno la Turtelera. Poi spazio alla musica a cura di Matteo Spinelli e Davide Bussoleni.

Innamorati di Crema

In via Matteotti la mostra dedicata alle attrici di tutto il mondo del pittore Luciano Perolini ha catturato lo sguardo dei tanti impegnati in una breve passeggiata. Alle quattro vie il tempo di uno scatto, tra cuori, maschere, tradizioni e sorrisi. La festa, insomma, è tutta per Crema. Proseguirà fino al 16 agosto tra buon cibo e tanta musica, bancarelle, tour guidati in città e, l'ultima sera, lo show cooking dedicato al tortello dolce. Prenotazioni via Whatsapp al 3511005200. È agosto, è tempo di ferie. Tempo da dedicare alla nostra città, alla sua storia. Alla nostra storia. Come veri Crema lovers, con il sorriso stampato, all'ombra del Torrazzo.