Mondi di Carta, il ricavato della cena donato alla Fbc. Tupone: "cultura apre menti e cuori"

Ad un mese esatto dalla chiusura dell’ottava edizione de I Mondi di Carta, il festival cultural-gastronomico andato in scena negli spazi del teatro san Domenico di Crema l'ottobre scorso, gli organizzatori hanno consegnano per il secondo anno consecutivo alla Fondazione Benefattori Cremaschi un assegno benefico di 2.500 Euro. L’importo è il frutto delle donazioni raccolte nel corso della cena solidale alla trattoria Via Vai organizzata per la delegazione cubana di medici e infermieri giunti in città per sostenere i colleghi italiani nell’ermegenza Covid, a cui ha partecipato anche il Console cubano Llanio González Pérez.

“II bene è un sentimento che non conosce confini”

Come spiega il presidente Enrico Tupone, “credo che in questo momento particolare, in cui allo shock della prima ondata sta seguendo una consapevolezza ancora più preoccupata sulla pericolosità di questo virus, sia fondamentale mantenere viva l’attenzione su Enti che tutto l’anno si fanno carico con professionalità e dedizione delle fasce più deboli della nostra comunità. Il successo del Festival per noi si misura anche dalla generosità di chi vi ha preso parte. La cultura apre le menti e i cuori e questa donazione rappresenta un modo concreto di ringraziare chi assiste i nostri anziani, li cura, li fa sentire importanti e amati. Da Cuba a Crema, da un Continente a un altro, dai malati di Covid al sostegno degli anziani: il bene è un sentimento che non conosce confini, ma soltanto cuori aperti e menti pronte a immaginare nuove forme di solidarietà”.