12-09-2022 ore 20:29 | Cultura - Musica
di Alessia Silvani

Talk, mostra e tanta musica: al san Domenico torna Crema sonora per tre giorni di festa

Mostre, talk e tanta musica. Dal 16 al 18 settembre torna Ember social theatre, il progetto elaborato dalla Fondazione san Domenico in collaborazione con Crema sonora, Pro loco Crema, laboratorio Veroamore e Gran Carnevale Cremasco per i giovani di Crema e “per creare nuove sinergie musicali ed artistiche”. Come spiega il promotore Andrea Assandri : "l'intenzione è quella di unire linguaggi diversi, arte e musica, generazioni diverse, giovani e meno giovani, per valorizzare i talenti nostrani. Dopo la bellissima esperienza dello scorso anno che, in un'unica giornata, aveva raccolto tantissimo consenso, abbiamo deciso di allargarci, di regalare a Crema una vera e propria festa lunga tre giorni, dove non mancheranno occasioni di riflessione su temi di strettissima attualità". Tanti gli attori in campo: "ringrazio di vero cuore il teatro per questa splendida occasione che consente ai performer e a vari artisti meno noti di esprimersi, ma ringrazio anche le diverse realtà con cui è sempre bello fare sinergia". 

 

Programma vasto

Il programma, presentato questo pomeriggio in conferenza stampa, è eterogeneo. Si inizia venerdì 16 dalle 19 alle 21 in fondazione con la mostra su Crema sonora e gli allestimenti scenografici a cura del Gran Carnevale cremasco. Esporranno Iris Fuolega, Andrea Raffani, Andrea Giardino e Emanuele Bosco. Spazio anche alla danza Butoh a cura di Elisa Tagliati. Accompagnamento musicale a cura di Claudio Bertolasi. Sabato 17 dalle 18 a mezzanotte sarà tempo di musica con tanti, tantissimi, dj. Sotto i chiostri, divisi in due aree, si esibiranno Stefano Alberti, Monica Groppelli, Fellows Dj, Igor Tumbiolo, Mattia Cino e Morris Beolchi, Andrea Assandri e Roberto Fortunato. Ingresso al costo di 10 euro con consumazione. "Sabato, in poche parole, si fa festa" chiarisce ancora Assandri. Oltre ai dj troveranno posto la visual art gallery di David Donesana Tacla, Soulvibe percussion di Esteban Canevari, giochi di luce del gruppo The dark side, interventi teatrali dei Labor Attori e la sfilata legio romana tra le vie del centro con cerimonia sacra e rievocazione storica a cura di Praetoriani et cives romani.

 

Attenzione ai temi sociali

Domenica 18 dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19 si affronteranno temi sociali. Verrà presentato il progetto Donne di Crema a cura di Monica Antonelli, accompagnata dagli editori Simone Draghetti e Vanessa Ferrari e saranno proposti due talk. Alla mattina interverranno l'artista Serena Marangon e l'avvocato Cecilia Gipponi. Al pomeriggio si racconteranno la psicologa Marta Ferrari e le volontarie Jennifer Sorabella e Laura Genovese, attive presso l'associazione Donne contro la violenza. Nella giornata conclusiva l'artista Serena Marangon e la fotografa Monica Antonelli esporranno alcune opere, mentre la cantante Emiliana Montini presenterà il brano inedito Libera

 

Teatro aperto

Per l'istituto civico Folcioni e la Fondazione san Domenico, "l'esperimento proposto dai ragazzi di Crema sonora ha esordito durante un periodo difficile ed ha saputo ottenere particolare riscontro" ha spiegato il direttore Alessandro Lupo Pasini "segno che questo tipo di linguaggio incontra il favore soprattutto dei più giovani, che apprezzano la capacità del teatro di fare sinergia, di non essere un luogo chiuso e formale, ma aperto alla città e a tutti i suoi cittadini". Sulla stessa linea d'onda anche Patrizia Piarulli, consigliere della Fondazione san Domenico, per la quale "fare cultura è anche questo: saper ascoltare e dialogare con tantissime realtà diverse. Come fondazione siamo fieri che il teatro apra sempre di più le porte e sappia accogliere anche i ragazzi più giovani". 

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