Anffas. Città in tasca e natura a due passi per coltivare legami: l'estate promette bene

Giochi d'acqua, laboratori e passeggiate per i più piccoli; corsi di cucina, laboratori multimediali ed artistici per i più grandi. Ha preso il via lo scorso 5 luglio e proseguirà fino al prossimo 6 agosto il centro estivo di Città in tasca, proposto da Anffas e cooperativa Igea presso Podere Ombrianello per bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni che necessitano di media assistenza. La parola d'ordine per tutti è divertimento. Gli iscritti in totale sono 28. “ Il gruppo junior si è adattato subito all'ambiente, funzionale sia al relax che allo svolgimento di una bella passeggiata” spiega il coordinatore Fabrizio Carrera.

L'importanza dei legami

“Per il gruppo senior il punto forte è la relazione. Diversi ragazzi che frequentano il progetto Zoom hanno scelto di continuare anche in estate con la nostra proposta e così insieme ora stiamo raccogliendo i frutti di quanto fatto durante l'anno”. Tra un'uscita in piscina e una in cascina a raccogliere zucchine, “le relazioni tra pari si intensificano. Spesso sono sorti legami spontanei positivi senza l'aiuto degli operatori anche tra persone con difficoltà relazionali e funzionamenti differenti. Questo è un grande risultato. Il centro estivo voleva offrire attività divertenti e di qualità: direi che siamo sulla buona strada”.

I punti di forza

Tra le novità di quest'anno anche l'intento di coinvolgere direttamente i ragazzi più grandi nell'organizzazione pratica delle attività: “hanno dato un grande aiuto agli educatori, si sono alternati in diverse attività come il triage della mattina, apparecchiare e sparecchiare per tutto il centro estivo”. Ultimo plus di questa realtà “la multiprofessionalità tra educatori e terapisti, un aspetto su cui abbiamo sempre puntato, un intreccio davvero fruttuoso”.