Musica in Corte. Pascalucci, 300 persone a palazzo Premoli Pozzali grazie al Barocco

Continua il successo travolgente di Musica in Corte, la rassegna dedicata alla musica classica organizzata dalla Pro Loco nei palazzi storici di Crema. La serata di ieri, Barocco e Neobarocco, ha avuto per protagonista il pianista Fiorenzo Pascalucci. La voglia di partecipare al concerto è stata tale che la fila all’ingresso si è formata circa un’ora prima dell’inizio dell’esibizione. Le 210 sedie messe a disposizione sono state occupate rapidamente e molti hanno seguito il concerto in piedi.

Da Händel a Gershwin

I portici dell’edificio seicentesco hanno accolto il musicista e gli spettatori, completamente rapiti dalla selezione di brani scelta per tracciare un collegamento tra la musica barocca, con la partenza affidata alla Suite n.7 in sol minore HVW 432 di Händel e brani più recenti, come Rhapsody in Blue di Gershwin. Nel mezzo, sono state eseguite Holberg Suite,op.40 di Grieg, L’isle joyeuse, L.106 di Debussy e due brani di Ravel: Pavane pur une infante défunte e Jeux d’eau. Pascalucci spiega come tutte queste composizioni siano in un qualche misura “barocche” per atmosfera e scrittura (Ravel) o per il legame tra l’improvvisazione jazzistica e il continuo arricchimento e l’aggiunta di elementi della musica barocca (Gershwin).

Prossimo appuntamento

Il bis, richiesto a gran voce, non poteva che essere Giardini sotto la pioggia di Debussy, dato l’acquazzone scatenatosi poco dopo l’inizio dell’esibizione, un sottofondo naturale inaspettato e rivelatosi adatto. La rassegna si concluderà martedì 18 giugno alle ore 21 presso Palazzo Marazzi, in vicolo Marazzi 7. Protagonisti della serata, dal titolo The Sound of Picasso, saranno il sassofonista Jacopo Taddei e il pianista Luca Ciammarughi.