Grande successo di pubblico per l’iniziativa Un sorriso per l’Africa in piazza del Comune a Castelleone a sostegno delle attività del Cuamm (Medici con l’Africa). La festa è iniziata alle 17 con l’eesposizione di maschere africane commentate da Mohamed Bain, nella sala parrocchiale. Durante il saluto delle autorità è intervenuto don Dante Carraro, cardiologo che ha scelto il sacerdozio ispirato da Martin Luther King, e che fin da subito incontrò sulla sua strada il Cuamm medici con l’Africa, di cui è stato prima vicedirettore e dal 2008 allora direttore. Ha portato il suo contributo in musica anche la banda locale.
‘Sentirsi a casa’
L’amministrazione comunale, nelle parole dell’assessore Gianluigi Valcarenghi, ha ringraziato tutti gli operatori e i volontari che hanno reso possibile l’evento. “La città ha dato dimostrazione ancora una volta di avere un cuore grande e di essere abitato da persone eccezionali. E’ stato faticoso ma siamo ritornati nelle nostre case con la gioia nel cuore e questo è bene. I mariti di alcune danzatrici senegalesi che si sono esibite durante la manifestazione, hanno ribadito di sentirsi al cento per cento abitanti di Castelleone. I loro figli e nipoti sono italiani, hanno amici con cui condividono scuola e tempo libero, sono a casa loro”.
Pace e inclusione
Buona la risposta della popolazione che ha aderito alla cena. Sono state distribuite 430 porzioni di risotto. Prima della cena, in molti si sono fermati ad ascoltare le parole di Mohamed Ba attore ed attivista. Con leggerezza, spessore e cultura ha saputo toccare argomenti delicati lanciando messaggi di pace e integrazione. La serata si è conclusa con il coro Stonote e con le danze africane insieme alle donne dell’associazione Adia accompagnate dai tamburi Coleur d’Afrique.