Soncino celebra la donna con una mostra collettiva. All'ex Filanda fino al 13 marzo

“L'emancipazione della donna è stato un percorso lungo e faticoso, reso possibile anche grazie all'arte e alla cultura, che rappresentano un potente strumento di riscatto sociale”. Con queste parole l'assessore alla cultura Roberta Tosetti ha presentato Donne, mostra collettiva inaugurata sabato presso la sala mostre dell'ex Filanda in occasione dell'8 marzo. L'iniziativa, voluta dall'associazione Donne per Soncino e patrocinata dall'amministrazione comunale, attraverso l'esposizione di 24 artiste locali celebra la splendida complessità della donna e lo fa attraverso l'eterogeneità di un percorso emozionale che coniuga forme e stili diversi in un armonioso bouquet creativo di grande impatto emozionale.

Allestimento complesso e variegato

Fotografie, dipinti, sculture e poesie rappresentano l'essenza di un allestimento complesso e variegato, capace di colpire il pubblico attraverso raffinati simbolismi, immediatezza e realtà. Tatuaggi su giovani corpi e madri di famiglia, nudità plastiche e pose scomposte, bianco e nero e cromature, evidenziano la distanza di opere tra loro diverse, eppure capaci di comunicare attraverso il contrasto, dando così vita ad un dialogo artistico sulla figura femminile ed il suo ruolo nel tempo e nella società.

Diritti, scuola e arte

Sul palco, durante la presentazione dell'evento, presenti il sindaco Gabriele Gallina, l'assessore alla cultura Roberta Tosetti e, in rappresentanza dell'associazione Donne per Soncino, Giovanna Riccardi e la presidentessa Carla Urgesi. La giornata, che ha posto in primo piano la corrispondenza diretta tra la difesa dei diritti, la formazione scolastica e l'arte, è stata impreziosita dalla presenza delle giovani allieve della scuola dell'infanzia di Soncino e Gallignano, accompagnate dalle loro educatrici, che hanno regalato al numeroso pubblico una simpatica esibizione canora. La mostra sarà visitabile fino al 13 marzo.