11-09-2015 ore 10:31 | Cultura - Proiezioni
di Angelo Tagliani

Operazione Uncle, una bollente guerra fredda con Alicia Wikander, Henry Cavill, Elizabeth Debicki ed Armie Hammer

Ambientato in piena guerra fredda, Operazione Uncle rilegge con classe e humour il ricchissimo filone dedicato ad agenti segreti e spie, con un titolo molto noto al pubblico americano degli Anni '60, grazie ad un telefilm che nel Belpaese dell'epoca non ha riscontrato il medesimo grado di successo.

 

Tra Procida e Berlino

Tra fughe rocambolesche, bellezze mozzafiato e amori clandestini, il film diretto e co-sceneggiato da Guy Ritchie – budget da 75 milioni di dollari – racconta in poco meno di due ore la strabiliante vicenda dell'agente Cia Napoleon Solo (Henry Cavill) e del collega Illya Kuryakin (Armie Hammer), del Kgb, costretti a far fronte comune per sventare la realizzazione di una bomba atomica. Le scene si svolgono a cavallo del muro di una claustrofobica – e deserta - Berlino ed il lusso degli alberghi di Roma. Anche se la terraferma – in particolare Londra – rimangono “più convenienti” per le produzioni, è evidente il salto di qualità nelle scene girate a Napoli, al Castel dell’Ovo, al castello di Baia e a Procida.

 

Musica e fotografia

Nel cast, oltre ad una piccola parte per Hugh Grant, prodromo di un probabilissimo sequel in terra ottomana, spiccano la cattivissima Elizabeth Debicki ed Alicia Wikander, recente protagonista di Ex machina. Da segnalare, subito dopo la deliziosa colonna sonora, la cura per i dettagli, dai costumi alla splendida fotografia di John Mathieson, celebre per aver collaborato con Ridley Scott alla realizzazione di Hannibal e Il gladiatore.