ultimo aggiornamento ore 21:12
Si è svolta ieri pomeriggio, presso la sala Bottesini della Fondazione san Domenico, la cerimonia dell'undicesima edizione del “premio Carlo Fayer”, organizzato dall'istituto Munari e promosso dal Rotary club Crema insieme al Rotary club Salon en Provence, allo scopo di celebrare la figura dell’artista internazionale Carlo Fayer.
Il pomeriggio si è aperto con i saluti istituzionali del presidente del Rotary Crema, Antonio Grassi e del dirigente del Munari, Pierluigi Tadi. Ha portato un saluto anche Guido Giordana, presidente della Fondazione san Domenico: “Mi riempie di gioia vedere tanti ragazzi che si sono cimentati nel produrre le diverse opere che sono esposte presso la nostra Galleria, perché la nostra Fondazione punta proprio ai giovani.”
Le sezioni del concorso
Il tema rotariano con il quale gli alunni del Munari si sono dovuti confrontare è “La magia del Rotary. La meraviglia dell’arte”. Mentre per la sezione di design il titolo è differente: “Il Genius Loci: la magia della luce”. Per la prima sono 46 gli studenti che hanno collaborato, singolarmente e alcuni in gruppo, alla realizzazione di 37 opere, utilizzando varie tecniche: installazioni, video, disegni, sculture. Per il design sono invece 26 i progetti realizzati da 45 studenti: installazioni luminose, illuminotecnica, lampioni, ricostruzioni di monumenti storici con fasci di luce.
Le borse di studio
Sono state assegnate sei borse di studio: quattro per la sezione artistica e due per il design offerte da Enercom.
In particolare, per la sezione artistica, le opere premiate sono state “Dai miei occhi” di Giada Freri e Daniela Piccioni, “Lagrimando” di Sebastiano Lentinello, “Extase Dore’e” di Sophie Degenhardt e Matilde Guerra e “Authorless” di Edoardo Parati. Sono state assegnate anche sette menzioni. Per la sezione di design, le opere premiate sono state “Rinascita” di Giorgia Valzelli e Sofia Marconi e “La danza della luce” di Matteo Chiericati e Nicolò Casulli.
La mostra
Complessivamente sono stati 91 gli studenti del Munari che hanno partecipato creando 63 opere che sono esposte presso la Galleria Arteatro della Fondazione san Domenico fino al 25 maggio. La mostra, ad ingresso libero, è visitabile dal martedì al venerdì, dalle ore 16 alle 18, sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18. Lunedì chiuso.
