Sono oltre una ventina gli studenti dell’istituto Galilei di Crema che hanno ricevuto gli attestati per aver partecipato, come guide ciceroni alle giornate di primavera del Fai, il fondo per l’ambiente italiano, a Crema. A fine marzo hanno condotto i numerosi visitatori alla scoperta di palazzo Terni de Gregory. È stata una bella esperienza, formativa sia per gli studenti che per i turisti. A rappresentare il Fai, giovedì 8 maggio, Lucia Valsecchi e Lucia Locatelli. Per il Galilei erano presenti la dirigente scolastica Paola Orini e la docente Greta Stanga.
I partecipanti
Buona anche la partecipazione dei ragazzi della classe terza LC con Filippo Fantoni, Lorenzo Poletti, Carlo Genevini, Tommaso Varischi, Girolamo Boncori, Leonardo Longhi, Pietro Bolzoni, Edoardo Pertot, Emanuele Sudati, Sara Monterisi, Anna Laura Temporali, Anna Chiara Benelli, Beatrice Marotta, Elisabetta Colpani, Anna Vanelli Tagliacane, Francesca Maianti Beretta, Mark Whitfield, Aurora Bertoncelli e Vittoria Bondelli. Come ha dichiarato la preside Orini: “La scuola partecipa da anni alle aperture del Fai. Per un anno è stata proposta l’iniziativa Gali Cicerone in attesa della ricostituzione della delegazione cremasca”. Il progetto è stato organizzato con l’ausilio della docente Luisella Ginelli.
Futuri volontari Fai
Con la partecipazione alle giornate Fai di primavera, il Galilei ha dimostra di eccellere non solo nelle materie Stem scientifiche, ma anche in quelle umanistiche. È infatti attivo a scuola un laboratorio di latino. “Le soft skills - ha dichiarato Orini - sono fondamentali per la professione e la vita”. Stanga ha sottolineato la passione che i ragazzi hanno messo nell’iniziativa che non rimane intra moenia ma che si sviluppa nel quotidiano ed è un valido esercizio di public speaking e di controllo della tensione emotiva. L’auspicio è che qualcuno diventi volontario Fai. Le delegate Fai hanno consegnato gli attestati agli studenti.