Io sono te, tu sei me. Selezionati i sette finalisti del concorso di scrittura del Fatf

Io sono te, tu sei me: questo il tema dell’edizione 2020 del concorso di scrittura del Franco Agostino Teatro Festival. La notizia odierna riguarda i finalisti delle due sezioni Under 14 (medie) e Scrittori in erba (superiori) del Franco Agostino Teatro Festival. Complessivamente hanno partecipato oltre un centinaio di giovani scrittori delle medie Galmozzi e Vailati di Crema, dall’Ic di Spino d’Adda e Trescore Cremasco e delle superiori (Galilei e Racchetti da Vinci) della città, ma anche da altre province. Tre in tutto: Cremona, Mantova e Reggio Emilia. Tanto, ma piacevole, lavoro quindi per la giuria, che ha selezionato gli elaborati, sempre letti in forma anonima.

I sette finalisti

I primi tre finalisti della sezione under 14 vengono dalla media Vailati di Crema: Paola Allori (Empatia), Beatrice Brambillaschi (Astronauta rom sulla luna), Silvia Cimato (Una mela perfetta), mentre Alessandro Cardinali (Due amici molto diversi), dalla media Guglielmo Marconi di Dovera. Passiamo alla sezione degli scrittori in erba, dedicata alle scuole superiori: Alessandro Acerbi (Forti come una scossa) e Giorgio Perissinotto (Una mano tesa nel buio) dal Liceo delle scienze applicate Galilei di Crema, mentre Valentina Gaia Lorelai Brigo (Confidenze tra amici) dal Liceo linguistico Racchetti di Crema. I racconti saranno raccolti in una pubblicazione.

La composizione della giuria

La giuria è composta da Velia Polenghi (Fatf), Paolo Gualandris (Caffé Letterario) e dai Soci Coop (Emilia Benelli, Franco Bonizzi, Marina Marazzi, Giovanni Zacchetti). La presidente Ben Pastor è ora impegnata nella scelta dei due vincitori di categoria. Il 24 febbraio alle 20.45 nella sala Bottesini della Fondazione san Domenico la serata delle premiazioni. Grande la soddisfazione della presidente Fatf, Gloria Angelotti: “Dare il benvenuto al 2020, leggendo questi meravigliosi racconti, con pensieri tanto profondi, mi ha dato una grande fiducia nel futuro. Se queste sono le nuove generazioni, piene di valori e buoni propositi, allora possiamo davvero riuscire a vivere in un mondo migliore”.