08-12-2021 ore 20:45 | Cultura - Libri
di Gloria Giavaldi

San Domenico. Il Centro ricerca Galmozzi presenta 'Il Montessori tra storia e racconto'

Un viaggio tra storia e racconto, tra le voci di chi è cresciuto in quelle quattro mura e di chi ha visto crescere generazioni di cremaschi. Il Montessori è un pezzo della storia di Crema. Non è solo un'istituzione, un metodo, è una tappa fissa per chi deve apprendere. È la casa dei racconti e delle storie che nascono su un foglio bianco e continuano sul cammino della vita. È il luogo in cui si impara tra un litigio, uno scarabocchio, un gioco, un rudimento. Questo è quanto emerge dall'ultima pubblicazione del Centro ricerca Alfredo Galmozzi, dal titolo Il Montessori di Crema, tra storia e racconto, a cura di Romano Dasti e Annalisa Andreini. Dedicato a Maria Thevet, il volume è stato presentato oggi, nonostante la neve, al teatro san Domenico. Presenti i veri protagonisti, i bambini, le maestre, la direttrice Emilia Caravaggio, le autorità. Per il presidente del centro Galmozzi Nino Antonaccio, si tratta di un lavoro molto impegnativo “iniziato prima della pandemia. Poi interrotto, andava chiuso: eccoci qui, finalmente. La storia dell'istituzione si mischia ai ricordi di tanti cremaschi. La nostra mission è sempre quella di lasciare una traccia di ciò che è stata Crema per gli adulti di domani. Ed il Montessori non poteva essere escluso dal nostro impegno”.

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