Crema, banda ‘Verdi’ in concerto per la lega tumori. Ribadita l'importanza della prevenzione

Grandi applausi e ottima risposta del pubblico per il concerto benefico del corpo bandistico Verdi di Ombriano a sostegno della Lilt, la lega italiana per la lotta ai tumori. L’evento si è svolto nell’auditorium Manenti. Il consigliere regionale Matteo Piloni ha sottolineato l’importanza della prevenzione, mentre il presidente dell’associazione, Andrea Cortesini, ha evidenziato che “i costi per gestire i quattro ambulatori della sede cremasca sono elevati, ma con l’aiuto degli sponsor e di serate benefiche come questa si riesce quasi miracolosamente ogni anno a far quadrare i conti”. Prezioso è stato anche il contributo dello scrittore cremasco Giorgio Ronny Lucchi: ha presentato il suo libro “Facciamo luce su l’amore…e su la poesia”, una raccolta di poesie, alcune delle quali lette durante la serata.

La tradizione

Il libro è stato offerto a tutti i partecipanti e l’intero ricavato della serata è stato completamente donato alla Lilt. L'assessore alla cultura Giorgio Cardile ha sottolineato l’importanza e il valore sociale e civile della serata. Il corpo bandistico ha proposto un programma classico, secondo la tradizione di santa Cecilia. Nella prima parte sono state eseguite due sinfonie di Verdi: Nabucco e Traviata per concludere con Porta di Kiev di Musorgskij. Ancora Verdi nella seconda parte del concerto con la sinfonia della battaglia di Legnano, la danza ungherese numero 5 di Brahms, la cavalleria rusticana di Mascagni e a conclusione del concerto l’atto secondo di Aida con la marcia trionfale. Il concerto è stato diretto da Eva Patrini.