08-10-2023 ore 19:43 | Cultura - Tradizioni
di Claudia Cerioli

Agnadello, sagra di ottobre dedicata alle nuove generazioni. Vince la contrada dei blu

Domenica scorsa la Sagra di Agnadello si é conclusa con il botto. Presenti alla cerimonia inaugurale il consigliere Regionale Riccardo Vitari e numerosi sindaci del territorio provinciale: Paolo Aiolfi (Bagnolo Cremasco), Giuseppe Dossena (Palazzo Pignano), Gianni Rossoni (Offanengo), Piergiacomo Bonaventi (Pandino), il vice sindaco di Vaiano Cremasco Palmiro Bibiani e altri. Molti gli hobbisti presenti così come tantissimi i visitatori provenienti dai paesi limitrofi per godersi una magnifica giornata di sagra baciati dal sole. "La vecchia fattoria", replica itinerante di una cascina tradizionale, è stato un successo per grandi e piccini così come la parete attrezzata per il climbing. Non solo questo ma tanta cultura ed arte con la mostra d’arte di Fazio Lauria, quella dei cimeli di guerra di Massimiliano Colpani non dimenticando la commedia dialettale de “I Barlafüss”.

 

Vince la contrada dei blu

Una settimana che ha visto protagoniste le contrade del territorio agnadellese, composte da uomini, donne e ragazzi accomunati dallo scopo di divertirsi, stare insieme e portare alla vittoria la propria contrada. Dopo il torneo di calcio a sette, il torneo di carte, il grande gioco dell’oca, nella giornata di ieri la sfida é terminata con la premiazione della torta più buona. La contrada vincitrice “a corto muso” é quella dei blu. Al termine della premiazione i ringraziamenti del sindaco Stefano Samarati: “una settimana di sagra tanto intensa quanto bellissima. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito per la buona riuscita dell’evento, a tutte le associazioni e le realtà del territorio coinvolte. É stata la sagra dei giovani molto presenti nelle attività e nei giochi. Un sentito ringraziamento alla pro Loco di Agnadello, la collaborazione instaurata negli ultimi anni sta portando i primi e soddisfacenti risultati. Ci vuole tempo per rilanciare il paese ma noi ci siamo”.

 

Al centro le nuove generazioni

La presidente della pro loco di Agnadello Pierina Bolzoni: “l’obiettivo delle manifestazioni come questa é di creare momenti di festa e di aggregazione importanti per la comunità agnadellese tenendo presente che la competizione deve avere fondamenti sani come l’amicizia è l’armonia. La collaborazione con l’amministrazione comunale é volta, oltre alla creazione delle attività, a far conoscere alle nuove generazioni la cultura, la storia e le tradizioni del nostro paese. Siamo certi che le quattro contrade, per i prossimi eventi, saranno ancora più motivate. Non possono mancare, da parte della Pro loco Agnadello.

1998