08-10-2019 ore 16:30 | Cultura - Itinerari
di Leonida

Castelleone. Alice nella città lancia la mini-rassegna letteraria. Titolo: I am what i read

La nuova programmazione autunnale di Alice nella città dà ampio spazio, come mai in precedenza, a iniziative letterarie. Come sempre le formule proposte da Alice escono dai canoni tradizionali e dai percorsi abituali del puro e semplice "incontro con l'autore" ed ecco che nel leggere il programma la curiosità impatta sul ciclo I Am What I Read: quattro appuntamenti differenti e tuttavia accomunati dal tema dell'interazione col pubblico. La mini-rassegna è stata ideata in collaborazione con Maurizio Vaiani e Italo Trabattoni: il primo cantautore e scrittore auto-prodotto, il secondo insegnante e batterista, entrambi associati e presenti nelle attività del collettivo castelleonese.

 

La prima roda letteraria

"Alcuni anni fa – spiega Vaiani - mi ritrovai con dello "spazio creativo" da riempire...mi gettai a capofitto e di nascosto da tutti nella scrittura di un libro che faticosamente portai a termine. Lo stampai attraverso un sito dedicato e lo regalai alle persone a me care. In quel periodo, oltre a capire quanto sia difficile tradurre su carta una storia, mi chiesi quante altre persone fossero nelle mie stesse condizioni, quanti sentissero la necessità o la spinta verso la scrittura”. Proprio da questa e da altre domande parte l'idea della rassegna: cosa ci spinge a leggere? Cosa ci spinge a scrivere? Forse la necessità di ritrovare su carta determinate emozioni ma... per tutti vale lo stesso discorso? Partendo da questa riflessione Alice ha costruito un ciclo che si aprirà venerdì 18 ottobre con la prima Roda letteraria, ovvero una sorta di jam session in cui chi vorrà potrà portare e presentare liberamente (in breve o approfonditamente) un libro particolarmente significativo della propria biblioteca nonché della propria vita. Successivamente a questo prologo, si svolgeranno invece tre appuntamenti dialogati in cui saranno ospitati autori auto-prodotti che hanno risposto all'invito di condividere sia il proprio lavoro che la propria...necessità.

 

Incontri con gli autori

Nell'ordine: domenica 3 novembre alle 18.30, Loredana Gaggino e Bruno Dettoni, porteranno da Varese la loro esperienza di scrittura legata al viaggio e, in particolare, alla Bretagna. Il 17 novembre sarà il turno di Giorgio Tavani, sociologo e studioso dell'Ebraismo e della questione mediorientale, con un incontro tematico. Infine, il 1 dicembre, saranno quattro gli autori coinvolti (Valentina Borin, Mattia Martignago, Nicholas Mastrodonato e Gianfranco Spada) autori di generi letterari diversi per un evento di chiusura che darà ampio spazio alle domande che hanno generato l'iniziativa.

 

Spazio e voce

"Io ho tenuto il mio libro stampato nel comodino - continua Vaiani - e l'ho regalato a poche persone, ma altri probabilmente vorrebbero farlo conoscere a più gente possibile. Da qui l'idea di dare spazio e voce a questi scrittori. Come per la musica esistono gruppi non famosi che girovagano per club portando la propria espressione musicale così mi sembra stimolante l'idea di dare la possibilità a scrittori non famosi di portare davanti ad un pubblico il proprio lavoro e i propri sforzi. Ovviamente la sfida diventa elevata anche per il pubblico!". Tutti gli appuntamenti saranno ad ingresso libero per i tesserati Arci 2019/2020.

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