La terza edizione della Festa del salame nobile cremasco si è chiusa con un weekend che ha visto la presenza in piazza Duomo di oltre 20 mila persone, superando il record dello scorso anno che era di 15 mila presenze. Grande è stata la soddisfazione degli espositori per aver ritrovato clienti fidati e averne conquistati di nuovi, nonché per aver fatto scoprire i propri prodotti gastronomici. Una kermesse popolare che ha permesso di far conoscere Crema e le sue eccellenze a turisti e visitatori, anche grazie ai vari eventi trasversali che hanno accompagnato il fine settimana. “Una festa importante, capace di mettere insieme i settori produttivi della nostra filiera agroalimentare”, ha dichiarato l’assessore al commercio Franco Bordo: “quest’anno, ancora di più, i partecipanti sono stati contenti per la riuscita della manifestazione”.
Il gemellaggio con Melun
La manifestazione è stata impreziosita dalla presenza della delegazione francese di Melun, giunta in città per celebrare i 25 anni di gemellaggio. Non è mancata l’occasione per renderli partecipi all’interno della festa, con l’omaggio di “baguette e salam”. Come sottolineato dal sindaco Fabio Bergamaschi e dalla vice sindaco Brigitte Tixer, la festa è stata un’occasione per aprire nuove vedute e nuove collaborazioni tra le due città, non solo dal punto vista gastronomico.