06-09-2022 ore 14:14 | Cultura - Tradizioni
di Denise Nosotti

Fiesco, giovedì 8 settembre sarà incoronata la Vergine e inaugurata la chiesa dopo i restauri

Giovedì 8 settembre, nel contesto di una settimana ricca di iniziative, la parrocchia di Fiesco unitamente a quella di Trigolo vivranno un momento particolare di fede e devozione. Sarà infatti inaugurato il restauro dell’esterno dell’intera chiesa e del campanile e si terrà la suggestiva funzione dell’incoronazione della “Vergine Maria”.  Lunedì 5 settembre don Gianni Cavagnoli, liturgista, terrà un incontro per spiegare il senso del rito dell’incoronazione della Vergine. Martedì 6 settembre Il vescovo di Crema Daniele Gianotti presiederà la recita del rosario solenne in onore della Vergine Maria. Mercoledì le confessioni e giovedì 8 settembre, festa della natività di Maria. Alle ore 21 si terrà la messa solenne con la presenza di Antonio Napolioni, vescovo di Cremona e di alcuni sacerdoti della zona pastorale.

 

Tre momenti per la comunità

Sono tre i momenti a cui i fedeli sono invitati a partecipare. Il primo è la benedizione e inaugurazione dei restauri esterni della chiesa di Fiesco. Un desiderio portato a compimento dall’attuale parroco don Marino Dalè. L’intero progetto è stato elaborato dallo studio Assandri di Cumignano sul Naviglio mentre l’opera è stata realizzata dalla ditta Deldossi di Pompiano. Il secondo è l’incoronazione della Vergine Maria. La statua della Madonna di Fiesco venne acquistata nel 1924. Mai ebbe sul capo alcuna corona se non un piccolo cerchietto in metallo vile. Durante il tempo della recente pandemia l’intera popolazione fieschese si è rivolta in preghiera alla Madonna affinché venisse scampata dalle numerose morti legate al virus. In effetti in paese si sono avuti solo tre morti per Covid nonostante moltissimi  contagiati e ammalati e ricoverati in terapia intensiva. È stata quasi una iniziativa popolare la decisione di offrire un dono votivo alla vergine Maria facendo realizzare una corona per Lei e per il Bambino Gesù.

 

Giardino biblico

Il terzo omento è il giardino biblico. Nelle adiacenze della chiesa e nel giardino della casa parrocchiale è in via di allestimento un “giardino biblico” che, raccogliendo le principali piante citate nel libro sacro, costituisce una forma di catechesi naturale con una particolare attenzione all’ambiente, tema tanto caro anche al nostro amato pontefice Francesco. Il tutto delimitato da papiri, accompagnati da cipolle, erbe amare, rafano ecc., che ricordano alcuni ingredienti della cena pasquale ebraica. Completano il giardino in allestimento le piante di leccio, lentisco, ecc. La settimana si concluderà con la Messa solenne di ringraziamento celebrata l’11 settembre dal parroco don Marino nel primo anniversario della unificazione delle due parrocchie.

3034