Natura, paesaggi e bellezza: in Pro loco la mostra di Rosa Vacchi 'è un regalo' per tutti

Foglie d'autunno che cadono e si posano a terra con delicatezza. Fiori, frutti, animali e colori. Poi i paesaggi visti con i suoi occhi e rinchiusi nel cuore. Infine Crema, il centro e i suoi dettagli, gli scorci che anche oggi hanno fatto innamorare tantissimi turisti. Alla Pro loco continua fino a domani, domenica 7 agosto, la mostra Acquerelli, a cura di Rosa Vacchi. “Non sono un'artista, mi piace fare, usare le mani e creare”. Le opere esposte sono nate tutte durante il primo lockdown. Tutte nel 2020, quando la città si era fermata. “Ho trovato in questa tecnica da sperimentare l'alleata per non fermarmi. Nei pomeriggi in cui non potevo uscire, dipingevo”. Un quadro dopo l'altro, “per passare il tempo, per fare qualcosa di attivo”. Talvolta all'arte ha preferito l'uncinetto o “la semina negli spazi del giardino di casa mia”. “Era importante non fermarsi. Continuare e raccontare agli altri luoghi che fanno parte di me o che mi hanno colpita, piante, frutti e colori, che amo ogni giorno di più”.

Un regalo per tutti

Tra le opere appese spiccano le bellezze di Crema in ogni stagione: la chiesa della santissima Trinità con la neve, il Torrazzo, il campanile del Duomo. “Manca la facciata, perché credo di dover studiare ancora un po' con la mia insegnante Serena Marangon” sorride. Poi fa una pausa. Si sistema il copricapo che indossa. “Ora non è il momento, non sto molto bene fisicamente e anche la mia produzione ne risente, ma è solo un momento”. Abbassa lo sguardo, sorride. Alza gli occhi e ricomincia. “Tornerò a produrre”. Intanto, gli esiti del suo talento sono davanti agli occhi di tante persone. “In questi giorni sto ricevendo un affetto e una vicinanza che non avrei mai pensato di ricevere. Sono dei gran bei doni”. In effetti la mostra “doveva essere un regalo”. La voce ora è quella della figlia di Rosa, Elisa Tagliati. “Insieme a mia sorella Paola, abbiamo pensato di farle un regalo per il suo compleanno. Ed eccoci qui. Ho curato l'allestimento, mettendo in mostra solo alcune delle opere di mamma. Perché la verità è che la creatività fa parte di lei. Crea ed è felice”.

Fare del bene

Dalle mascherine realizzate durante la pandemia e personalizzate, fino alla pittura in lungo e in largo. Da una tecnica all'altra. “Una piccola sezione di opere è fatta a pastello. Ero in Toscana in vacanza, avevo una scatola di pastelli. Così ho deciso di raccontare la meraviglia che stavo osservando”. Quello, in fondo, è l'obiettivo dell'intera esposizione: “raccontare l'amore e la passione per il bello”. “Ho notato che diverse opere stanno piacendo particolarmente, quindi ho deciso di donarle in cambio di un'offerta libera da devolvere in beneficenza”. Il ricavato andrà a sostenere le attività di Bees con cuore, realtà che aiuta anziani, giovani mamme in difficoltà, famiglie in condizioni di disagio. “Sono contenta di sapere che la mia arte farà bene. Anche questo è un modo bello di condividere”. Di stare insieme, di fare insieme. La mostra è visitabile fino a domani, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30.