Con hit come Summer is crazy, Uh la la la e Think about the way, Alessia Aquilani, in arte Alexia, ha scalato le classifiche internazionali, conquistando il titolo di “regina dell’eurodance”. Poi, il cambio di rotta con la lingua e la scelta di cantare in italiano, con la partecipazione a quattro Festival di Sanremo, di cui uno vinto nel 2003 con Per dire di no. Poi arriva il 2024, con la performance al Tomorrowland Festival in Belgio e l’uscita del singolo I feel feelings, il primo brano in inglese dopo 20 anni, scritto dal trio canadese Dragonette. Alexia, mercoledì 14 maggio, inaugurerà il suo tour al teatro san Domenico di Crema. Per l’occasione, la redazione di Cremaonline ha fatto quattro chiacchiere con la cantante per ripercorre la sua carriera e rubare qualche anticipazione sulla data cremasca.
Partiamo dalle origini: perché la scelta dell’inglese?
“La scelta inglese è stata dettata dalla mia attitudine, mi è sempre stato più facile approcciarmi con il canto attraverso questa lingua e non mi sono mai posta il problema di farmi capire in italiano. Fin da piccola ho sempre cantato, per svagarmi e divertirmi, quando poi la musica è diventata un’opportunità di lavoro, l’inglese è stata la lingua prescelta”.
Ti si può considerare un outsider per questa scelta?
Assolutamente sì, ai tempi ero un outsider. Anzi, ero guardata in maniera controversa per non scegliere di cantare in italiano, essendo io stessa italiana. Per questa ragione venivo considerata dalle persone come un’artista di serie b da molti. La mia è stata una scelta coraggiosa e non me ne sono mai pentita.
Cos’ha significato ritornare sulla scena, a distanza di 20 anni, con un brano in inglese?
“Il ritorno anglofono è semplicemente il desiderio di tornare al mio elemento. Sia chiaro, non ho abbandonato l’inglese per cantare in italiano. Personalmente preferisco l’inglese, perché il canto italiano non sempre si adatta alla mia vocalità a livello tecnico. Il 9 maggio uscirà il mio secondo singolo Follow, per ribadire che ho la volontà di scrivere ciò che provo, sento e vivo ma in inglese”.
I feel feelings è un pezzo che vuole portare leggerezza ma senza perdere di vista il messaggio
“È proprio questo lo scopo. Ho individuato questo singolo per i teenagers. In un epoca storica segnata da incertezze e paure, le nuove generazione sono le vittime predilette per i cattivi sui social media, sempre pronti a fregarli in qualche modo e a rovinare la loro serenità. Siamo sempre più soli, sempre più individualisti. Il messaggio di I feel feelings è quello di vivere e comunicare le proprie emozioni. È a questo che serve la musica”.
Inaugurerai il tuo tour a Crema, il 14 maggio. Cosa dobbiamo aspettarci dalla data zero?
“È sempre difficile rispondere a questa domanda. È come se mi chiedessero cosa ci sarà di uovo in me. Ci saranno tante novità, un approccio diverso e più consapevole, canzoni nuove eseguite con una band che mi sopporta da anni, sono la mia roccia. Non farò altro che regalarvi emozioni pure, perché io sono così. Sono nata per far ballare le persone. Faccio ciò che mi viene meglio: regalare emozioni”.