05-10-2022 ore 17:32 | Cultura - Montodine
di Denise Nosotti

A Montodine è stata riproposta la tradizionale e suggestiva discesa della Madonna sul fiume

Uno spettacolo tra i più suggestivi dell’autunno cremasco e dell’anno liturgico. Si tratta della discesa della Madonna sul fiume Serio, una lunga tradizione per Montodine, su proposta dell’allora parroco don Vito Barbaglio. La manifestazione è rimasta immutata nel tempo, promossa in occasione dell’apertura del mese dedicato alla Vergine del rosario. Domenica 2 ottobre, dopo due anni di stop dovuto alla pandemia, l’iniziativa è stata riproposta. I volontari hanno lavorato alacremente perché tutto fosse perfetto. Il momento culminante è stato anticipato da concerti, processioni e recite del rosario. La discesa sul fiume è avvenuta all’imbrunire, intorno alle 20.

 

Lumini e fuochi d’artificio

Sul ponte che attraversa il Serio è stato allestito un palco, dal quale il parroco don Emilio Luppo ha guidato i momenti di preghiera. Sugli argini del fiume sono stati posizionati tanti lumini che hanno creato un’atmosfera suggestiva. Oltre a moltissimi cremaschi hanno partecipato alla manifestazione anche alcuni ospiti di Valbondione, comune gemellato con Montodine. I due sindaci: Alessandro Pandini (Montodine) e Romina Riccardi (Valbondione) si sono incontrati in un momento davvero particolare per il paese. La discesa della Madonna sul fiume è stata accompagnata da fuochi d’artificio, visibili anche nei comuni limitrofi.

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