04-06-2020 ore 13:42 | Cultura - Arte
di Andrea Galvani

Crema. Sant’Agostino, lavori iniziati: i dipinti dei sottarchi tornano all’antico splendore

Al centro culturale sant’Agostino sono iniziati i lavori di restauro e recupero dei dipinti decorativi sui sottarchi del secondo chiostro. Come spiega l’assessore alla cultura, Emanuela Nichetti, “pian piano tutto riprende da dove era stato lasciato. Grazie al generoso contributo dell’Inner wheel club Crema, i dipinti verranno riportati alla loro bellezza originaria grazie al lavoro dello studio di Paolo Mariani”. Come spiega la responsabile del Museo civico, Francesca Moruzzi, “si tratta degli unici fornici a presentare ancora una decorazione ad affresco, databile alla fine del Quattrocento, con motivi geometrici e vegetali. Questi recenti interventi del 2020 sostenuti da Inner Wheel sono in piena continuità con precedenti azioni di sostegno e valorizzazione del patrimonio artistico come, ad esempio, restauro delle lunette e degli strappi d'affresco del vestibolo d'ingresso della sala Pietro da Cemmo del 2018”.

 

Il ceppo del 1545

Nel progetto è compresa la collocazione nel chiostro settentrionale di un ceppo in pietra d'Istria con epigrafe latina, rinvenuto casualmente dal personale del Consorzio di Bonifica Dugali. Riporta un avvertimento di epoca veneziana (risalente al 1545) a non danneggiare il ponte del Serio presso cui era stata collocata. Insomma, le buone maniere resistono anche ai dispetti del tempo.

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