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Medaglia d’argento per Jacopo e Tommaso Brusaferri, rispettivamente di 12 e 16 anni al concorso Arisi di Vescovato. I due fratelli, allievi del corso di batteria del civico istituto musicale Luigi Folcioni condotto dal professor Giancarlo Dossena, hanno trionfato nelle fasi finali che si sono svolte in presenza lo scorso 27 aprile con il brano dal titolo Conundrum dei King Crimson. Si sono esibiti nella categoria Musica da camera. Il concorso Arisi, organizzato dall’istituto comprensivo Ugo Foscolo di Vescovato è giunto alla sua ventottesima edizione ed è realizzato in collaborazione con i comuni di Gabbioneta binanuova, Gadesco pieve delmona, Grontardo, Ostiano, Persico Dosimo, Pescarolo, Pessina Cremonese, Scandolara ripa d'Oglio, Vescovato e di Kiwanis club Cremona, fondazione Stauffer, associazione Junion Band. “Per la fase eliminatoria– spiegano i due – ci è stato chiesto di inviare un video. Poi, quest’anno le finali si sono svolte in presenza. Per la prima volta, dopo qualche iniziale resistenza, ci siamo esibiti insieme. Grazie al professor Dossena abbiamo trovato il coraggio e l’armonia è venuta da sé”. Hanno ottenuto il punteggio di 94/100 “un buonissimo esito in un concorso importante” commenta il docente.
Collaborazione tra fratelli
Entrambi non sono nuovi alla partecipazione al concorso. Lo scorso anno Tommaso aveva trionfato classificandosi al primo posto. “Ho voluto stimolarli ad una partecipazione condivisa con un brano che per gli allievi del mio corso è un pezzo irrinunciabile. Piace e consente di migliorare soprattutto dal punto di vista tecnico. In questa occasione ha consentito di lanciare anche un messaggio di forte collaborazione tra fratelli”. Nel tempo – continua ancora il docente – “i due fratelli Brusaferri hanno mostrato particolare talento, tanto da essere approdati al laboratorio di musica d’insieme Imparerock proposto dalla scuola”. Per i giovani questo riconoscimento “è un bel traguardo ed una grande soddisfazione perché l’abbiamo conquistato unendo le forze”.
Esibizione anche a Crema
Il pubblico di Crema aveva già potuto apprezzarli in questa esibizione nel concerto benefico pro Ucraina organizzato nei mesi scorsi. Anche dal cda della Fondazione san Domenico, per voce del consigliere Paolo Cella, sono giunti i complimenti: “un bel traguardo ed un bel messaggio: ci auguriamo che questi giovani possano continuare su questa strada”. Di certo, grinta e ritmo non mancano.
