Dritti nella tempesta, al multisala la proiezione del corto di Daniele Grosso. Il trailer in anteprima

Un corto emozionante, commovente, che in 38 minuti raccoglie e restituisce la drammaticità della guerra, ma al contempo la forza predominante della vita, capace con la forza dell'amore ed il valore della solidarietà, della compassione, di superare l'orrore. Girato in luoghi della città di Crema carichi di storia e oggi di pace e serenità, Dritti nella tempesta è stato realizzato con grande delicatezza e cura da Daniele Grosso per il volume omonimo realizzato dal Centro di ricerca Alfredo Galmozzi; un progetto in collaborazione con il settimanale Il Nuovo Torrazzo ed il Comitato di promozione dei principi della Costituzione. Il film verrà proiettato in anteprima assoluta presso la multisala Porta Nova di Crema giovedì 3 dicembre alle ore 21, ingresso 3 euro.

Persone comuni

“Nel film - ha spiegato l'autore – si pone l'accento su tre vicende di gente comune colpite dal dramma delle guerra. Il soldato Giovanni Tarenzi, prigioniero di guerra ad Hannover, scrive a casa delle lunghe lettere, ricordando la vita nella sua bella casa di campagna, a Bolzone, i suoi cani, le nipotine; Guido Hassan torna dopo 70 in via Civerchi, nei luoghi della sua infanzia, ricostruendo la vita in clandestinità e la fuga dai rastrellamenti nazifascisti. Infine con Casimiro Boselli ripercorriamo il 1 dicembre del 1944, il giorno in cui perse i genitori nel bombardamento del San Luigi”.

Dimensione umana

La voce del soldato Tarenzi è stata affidata a Giancarlo Molaschi, perfetto nell'interpretare l'emozione, la rabbia e lo sgomento del giovane cremasco prigioniero ad Hannover. Lasciata la vita borghese e la campagna cremasca, dopo aver frequentato il liceo classico a Cremona, si trova catapultato in una dimensione disumana; attraverso la scrittura cerca di tornare in contatto con la propria famiglia, le sue passioni, nel tentativo di sopportare l'insopportabile. La colonna sonora, originale, è opera di Ottavio Bolzoni.