Folcioni: il colpo di coda dell'estate è pieno di musica. Live e festival 'con e per i giovani'

“La proposta vuole rivolgersi per lo più ai giovani e dare spazio a coloro che, appassionati di musica, intendono pensare ad un futuro in questo ambito”. Passa il tempo, le intenzioni non mutano. Gli appuntamenti in calendario per la serie Aperitivi in musica proposti dalla Fondazione san Domenico, grazie all'importante contributo di Fondazione Cariplo e conclusivi della stagione estiva, sono ormai vicini. Giovedì 8 settembre alle ore 18.30 sotto il mercato austroungarico si terrà un viaggio attraverso le sei corde con Luca Meneghello, “uno dei più importanti chitarristi italiani". Secondo il consigliere Paolo Cella: “sarà l'occasione per dare voce ad un professionista esperto, attento alla didattica e collaboratore di diversi artisti, tra cui Mina”. La settimana seguente, giovedì 15 settembre stesso posto, stessa ora il violoncello incontra l'elettronica con Andrea Spotoni e Fausto Solci per scoprire “nuovi modi di ascoltare musica”. Sabato 17 dalle ore 18 la musica si sposta per le vie del centro con la prima ed unica street band italiana tutta la femminile. Contemporaneamente sotto i chiostri del teatro saranno di nuovo protagonisti i giovani del progetto Crema sonora. Giovedì 22 settembre sotto il mercato austroungarico spazio a Divas, ai brani più belli del repertorio femminile a cura delle classi del Folcioni condotte da Debora Tundo e Jessica Sole Negri. “Chiuderemo poi con il botto: con due giorni dedicati ai Beatles”.

Beatles day

L'iniziativa verrà presentata nel dettaglio il prossimo 7 settembre, “possiamo anticipare che saranno due giorni diversi. Non il tradizionale festival musicale nostalgico, ma una vera e propria festa per i Beatles. Non solo concerti, ma anche mercatini, mostre, presentazioni di libri. L'intento non è più solo quello di veder sfilare vari artisti sul palco, ma abitare i vari luoghi della fondazione per reinterpretare ed omaggiare questi grandi artisti in modi diversi. L'accento, come di consueto, verrà posto sui giovani, sulle loro potenzialità. Questa festa, poi si chiuderà con uno spettacolo che unisce musicisti ed attori, con la collaborazione di Teatroallosso e Cantiere delle idee per una due giorni indimenticabile. L'appuntamento è per sabato 24 e domenica 25 settembre”.

Cultura diffusa

L'intento del presidente Giuseppe Strada di “considerare la musica come mezzo di espressione per i più giovani, al fine di prevenire situazioni di disagio” è stato perfettamente accolto ed esaudito. Ma gli appuntamenti estivi, targati Fondazione san Domenico, non si fermano qui. Dopo la trasferta in quel di Ripalta Cremasca, lo scorso luglio, ora il teatro raggiunge il bellissimo castello visconteo di Pandino. Appuntamento venerdì 9 settembre con la compagnia del Santuario che, dopo il successo di Crema in scena, ripropone l'attesissima Mizeria e nubiltà. Del resto, lo aveva ben detto Strada: “in linea con le intenzioni dell'amministrazione comunale puntiamo ad una cultura che sia il più possibile diffusa, al fine di dare vita a sinergie preziose per la comunità”. Ora non resta che godersi lo spettacolo. Anzi, gli spettacoli.