Soncino. L'Arca di Noè festeggia il decennale alla Filanda con lo spettacolo 'Catene'

A dieci anni dal loro primo spettacolo l'Arca di Noè torna in Filanda con Catene, ultima fatica dell'autore e regista Giorgio Torriani. Ispirato al romanzo di Massimo Recalcati, Il segreto del figlio, l'opera del giovane e talentuoso collettivo soncinese inscenata nei giorni scorsi in sala ciminiere, ha parlato del Destino attraverso il rapporto tra genitori e figli, rifacendosi alla tragedia di Edipo re e alla parabola evangelica del Figlio Ritrovato.

La riconciliazione
L'ineluttabilità del Fato, decantata nel primo atto della rappresentazione, si avvicenda ad un momento di riscatto e di riconciliazione in cui l'uomo, attraverso l'esercizio di valori etici come il perdono e la fede, si riconcilia con la sua progenie e conseguentemente con sé stesso. L'intensa interpretazione degli attori, una scenografia di altissimo livello e il taglio operato da Torriani, che ha saputo realizzare un'efficace sintesi letteraria trasmettendo con immediatezza contenuti significativi, hanno concorso all'allestimento di un grande spettacolo che ha saputo emozionare e far riflettere il numeroso pubblico presente.