02-02-2018 ore 20:08 | Cultura - Musica
di Lidia Gallanti

San Domenico. Pianoforte per due: Rea e Bahrami suonano Bach, "inventore del jazz"

Due pianoforti, quattro mani e il meglio di Bach. Sabato 3 febbraio alle ore 21 il teatro san Domenico di Crema ospita Ramin Bahrami e Danilo Rea, coppia d’eccezione in grado di fondere note classiche e sfumature jazz reinterpretando i brani del celebre compositore barocco. Compositore atemporale e universale, “Johann Sebastian Bach è il vero inventore del jazz”, afferma Bahrami, “dalla Germania d'inizio Settecento ha raccontato il mondo di ieri, oggi e domani”.

 

Bach is in the air
Una complessità che ben si traduce nel progetto musicale intitolato Bach is in the air, nato dall’incontro tra il pianista di origine iraniana e il jazzista vicentino. “Uno degli incontri più felici della mia vita – racconta Bahrami – Ci siamo conosciuti tre anni fa a Roma, alla fine di un mio concerto al Parco della musica. L’idea è nata di fronte ad un piatto di carbonara e un bicchiere di vino rosso. Il 21 febbraio festeggeremo il nostro cinquantesimo concerto al Teatro dal Verme di Milano”.

 

Classici in modo spontaneo
Crema sarà la prossima tappa, con un repertorio ispirato alle composizioni più note, dall’Aria sulla quarta corda al Preludio per clavicembalo ben temperato, passando per le Variazioni Goldberg e la Siciliana. “Sarà un Bach rinfrescato, con qualche bizzarrìa” anticipa Bahrami, “come ho imparato da Danilo Rea, si può essere classici in modo spontaneo, per restituire un brio inedito all’intreccio bachiano. Questa è la nuova vita della classica”.

 

Classica per giovani
Il naturale virtuosismo di Bach trova la massima espressione nell’esibizione a quattro mani studiata dai due pianisti, dove il linguaggio originale dell’opera s’intrecca ad improvvisazioni ricche di sfaccettature. “Non aggiungiamo nulla, semmai rendiamo accessibile la musica di Bach a chi non l’ha mai ascoltata”, conclude Bahrami. “È un concerto per il pubblico del futuro, spero di vedere tantissimi giovani in platea, Bach is in the air è pensato per loro”.

 

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