02-01-2022 ore 14:44 | Cultura - Incontri
di Gloria Giavaldi

Teatro, musica, cinema e libri: tutti gli appuntamenti di Alice nella città per il 2022

Dalla musica al teatro, passando per la letteratura, la gastronomia, fino al cinema. È ricca e diversificata la proposta di Alice nella città per il prossimo anno. Partiamo dalla musica. Continuerà l'esperimento delle microresidenze che prevedono jam session e live nel giro di due giornate consecutive. Ospiterà episodi di folk e rock (Saul, Letlo Vin, Alioscia e il ritorno di Flavio Pirini) oltre ad appuntamenti innovativi con Simone Mauri. Al crossover tra generi mira l'incontro con Kobra krew di Mr Kast&Gold1 a marzo. A fine gennaio spazio anche all'ambizione con il Vox organalis dell’associazione Crema Culture di Francesco Orio. Nell'ambito della community reading a febbraio la musica incontrerà la letteratura con il sassofonista Marco Motta, con un progetto sull’Alice di Lewis Carroll e il collettivo Pezzi fluttuanti. Poco prima, il 22 gennaio i libri si mischieranno alla gastronomia con lo chef Tommaso Melilli. La settimana prima, il 15 gennaio, si parlerà di cinema e letteratura con una serata dedicata a Piero Chiara con ospite il giornalista varesino Carlo Zanzi. Tra marzo e aprile Alice poi torna anche a teatro. Teatrovare propone Cena tra amici (Le prénom), dopo la brusca interruzione dei lavori nel 2020. Teatroallosso porterà in scena una rilettura de La stanza segreta con una collaborazione dell'artista Nemo's.

 

Proposte per tutti

Alice intende parlare a tutti. Come spiega il presidente Marcello Zuccotti: “ci sono alcuni appuntamenti trasversali”. Tra questi Norton, appuntamenti di live radio in sala e ancora, appuntamenti mensili con i bimbi, in collaborazione con Linda Confalonieri e Sara Donarini. La programmazione si chiuderà ad aprile con una tre giorni dedicata alle celebrazioni del 25 aprile. Tra gli ospiti i cremonesi Diskanto e le localissime Stonote. In chiusura, con inaugurazione il prossimo 30 aprile la mostra Unonessunocentomila, a conclusione del laboratorio fotografico di Valentina Zanzi. Il programma vasto è reso possibile dal sostegno di Fondazione Cariplo con il progetto Alice community house. L'attività può continuare “anche grazie alla possibilità di tenere distinti gli spazi dedicati agli spettacoli e quelli per la somministrazione di cibi e bevande. Questa situazione- chiude Zuccotti - è sempre più una corsa ad ostacoli, ma per quanto possibile vogliamo mostrare come Alice sia sempre presente per tutti coloro ne vogliano coglierne le proposte”.

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