01-12-2014 ore 10:30 | Cultura - Manifestazioni
di Stefano Zaninelli

Crema, istituto Sraffa. Al PalaBertoni oltre 400 ragazzi per L’alternativa in danza

Quattordici istituti, per oltre 400 ballerini divisi tra bambini, ragazzi ed adolescenti. Questo è il nutrito corpo di ballo ospitato dal Pala Bertoni nel giorno dell’undicesima edizione de L’alternativa in danza, la manifestazione di sensibilizzazione alla disabilità ideata ed organizzata dall’associazione New Open Onlus di Crema e dall'istituto Sraffa.

 

La manifestazione
L’alternativa in danza è un progetto voluto dalla New Open Onlus, associazione cremasca presieduta da Massimo Benelli. Obiettivo che si prefigge è quello di parlare di disabilità nel mondo della scuola, e favorire l’inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati. Un modo per legare due realtà apparentemente distanti, ma che, come dimostrato in quest’occasione, non è impossibile coniugare.

L’organizzazione
L’iniziativa è stata organizzata dai volontari dell’associazione cremasca, d’intesa con lo Sraffa, il cui indirizzo sociale ha fornito l’animazione per i più piccoli con palloncini colorati e il truccabimbi. Sono quattro le categorie di ballo in cui sono state divise le esibizioni: baby, modren jazz, classica ed hip hop. Da segnalare la grande partecipazione alla prima categoria, riservata ai più piccoli, con ben 19 corpi di ballo.

 

La giuria
L’organo giudicante era composto da: Agnese de Cristofaro (presidente), docente dello Sraffa ed esperta di danza; Denny Lodi, ballerino, insegnante di danza e vincitore del programma Amici di Maria de Filippi; Elisabetta Agrati, ballerina e giornalista; Brigitte Bianchi, coreografa ed insegnante di danza; Antonella Collini, docente di educazione fisica dello Sraffa.