01-04-2019 ore 10:40 | Cultura - Libri
di Libreria La Storia

La memoria della cenere. Chiara Marchelli affronta la delicatezza dei rapporti personali

“Sono fatti di nulla, i momenti di felicità”. Elena è una scrittrice che sa leggere le storie sui visi delle persone. Una notte viene colpita da un aneurisma. Sopravvive e decide, con Patrick, di trasferirsi da New York in un paesino della Francia, ai piedi del vulcano Puy de Lug. La convalescenza diventa il tempo della memoria, dell’attesa, dell’incertezza e dei sentimenti riscoperti. La visita dei genitori di Elena coincide con l’eruzione del vulcano e il ritrovarsi bloccati in casa, in un tempo sospeso ribalta i ruoli e fa vacillare ogni certezza. L’autrice, con un lessico a volte tagliente, mostra la delicatezza degli equilibri di coppia, la difficoltà dei legami familiari, scava dentro i personaggi alla ricerca delle paure che sono anche del lettore, nel tentativo, non sempre riuscito, di esorcizzarle.

 

Chiara Marchelli, nata nel 1972, vive a New York dove lavora come editor, copywriter e traduttrice. Dopo l'esordio nel 2013 con il romanzo Angeli e cani, sono seguiti Sotto i tuoi occhi, L'amore involontario, Le mie parole e Le notti blu.

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