31-10-2017 ore 15:54 | Cronaca - Cremona
di Diego Meis

Autonomia scolastica. Munari con Racchetti scienze umane, tavolo tecnico per lo Stanga

La sezione cremasca del liceo artistico B.Munari e il liceo delle scienze umane A.Racchetti saranno accorpati. La proposta approvata ieri all’unanimità durante il consiglio provinciale sarà effettiva a partire dall’anno scolastico 2018/2019. Come evidenziato in sede di consiglio dal presidente della Provincia Davide Viola, “gli istituti scolastici provinciali rispettano i parametri per l’autonomia scolastica, che prevede un minimo di 600 alunni per ogni istituto”.

 

Racchetti e Da Vinci

Con 601 alunni totali, l’istituto Munari rasenta la soglia prevista dai parametri per l’autonomia scolastica fissati con il decreto 111 del luglio 2016. Per questo è arrivata la proposta di aggregare all'istituto Munari la sezione Scienze umane del liceo Racchetti, incluso l’indirizzo economico-sociale. Pur ridimensionato, l’IIS Racchetti-Da Vinci manterrà comunque la propria autonomia con un totale di circa 1.250 alunni.

 

Tavolo tecnico per lo Stanga

Secondo il sindaco di Crema la soluzione approvata dal consiglio provinciale permette di “salvaguardare l’autonomia del liceo artistico e riequilibrare i due istituti cremaschi”. Stefania Bonaldi riporta l’attenzione sull’accorpamento dello Stanga. Al vaglio la separazione dei due ambiti scolastici: “da un lato Cremona, dall’altro Crema e Pandino, mantenendo l’unità dell’istituto, ma trasferendo nel cremasco la presidenza". Vincenda approfondita dal tavolo tecnico-politico: l’obiettivo è raggiungere una soluzione univoca entro il prossimo 31 ottobre 2018. Per Viola l’agroalimentare è “un unicum e un’eccellenza mondiale, un modello che ci invidiano e dove sono in corso progetti centrali e strategici a livello di filiera e territoriale”.

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