Marazzi, studenti in sciopero per il freddo nelle aule. La dirigente: 'il disagio sarà risolto a breve'

“La situazione era già stata illustrata ieri, lunedì 30 gennaio. Evidentemente si è voluto dare un segnale in più per una situazione che, tuttavia, è sotto controllo”. Parla così la dirigente scolastica dell’istituto Sraffa Crema, che comprende anche la sede Marazzi, Roberta Di Paolantonio. Questa mattina, martedì 31 gennaio, alcuni studenti del Marazzi hanno manifestato contro il freddo nelle classi e, in particolare, nei laboratori. “Purtroppo - sostiene la rappresentante d’istituto - è un disagio che si trascina da tempo. Dalla scuola ci vengono date rassicurazioni, ma non vediamo i fatti. Abbiamo dunque deciso di farci sentire con la manifestazione di protesta di questa mattina”.

Tutto in mano alla provincia

Pronta la replica della dirigente: “già prima delle vacanze di natale, con l’ufficio tecnico, abbiamo avuto un’interlocuzione con la provincia di Cremona, proprietaria dell’immobile, per segnalare che in due laboratori del corso di meccanica, adiacenti alle officine, ci sono temperature leggermente inferiori rispetto ad altre aule scolastiche. Per ovviare al problema abbiamo anche predisposto una rotazione degli alunni in modo che non debbano sostare a lungo in questi spazi. Dal canto suo la provincia di Cremona ci ha risposto che è in corso l’affidamento dell’appalto a una nuova ditta di manutenzione, in quanto il contratto con quella precedente era scaduto. Non appena potranno, anche grazie ai fondi del Pnrr, potenzieranno l’impianto di riscaldamento con pompe di calore. Abbiamo spiegato tutto sia agli studenti che agli insegnanti e ai tecnici. Ci stiamo lavorando senza sosta”.