30-09-2023 ore 15:18 | Cronaca - Soresina
di Riccardo Cremonesi

Soresina. Violenta rissa per strada, sono state denunciate dai carabinieri sette persone

I carabinieri di Soresina hanno denunciato sette persone. Sono accusate di “rissa aggravata”. Come spiega il tenente colonnello Girardi si tratta di “sette persone, quattro uomini e tre donne, di età compresa tra i 19 e i 51 anni, tutti con precedenti di polizia a carico. Uno di loro è stato anche denunciato per la violazione del divieto di avvicinamento alla moglie”.

 

La rissa

“Sabato 23 settembre è stato segnalato un violento parapiglia. Attorno a mezzogiorno, una donna e la figlia sono andate a fare la spesa in un negozio e hanno trovato nei pressi tre uomini, due dei quali erano i fratelli del marito. Uno di loro ha iniziato a insultare la donna per un motivo non ancora chiarito. Gli animi si sono rapidamente scaldati e i toni della discussione si sono fatti sempre più accesi, finché sono arrivati alle mani provocando una rissa. L’uomo ha colpito la donna con dei pugni, facendola cadere a terra”.

 

L’arrivo dei carabinieri

“In soccorso è intervenuta la figlia, ma si sono intromessi anche i due fratelli del marito della donna. E tra tutti loro sono volati schiaffi e calci in mezzo alla strada. Qualcuno ha chiamato il marito della donna che è arrivato sul posto, nonostante avesse il divieto di avvicinarsi alla moglie, ma a sua volta è stato aggredito e colpito dai tre uomini e da una quarta persona, una donna, che li avrebbe aiutati nel corso della zuffa”. Quando i militari sono arrivati sul posto, hanno chiamato due ambulanze: “quattro persone avevano chiari segni di colluttazione. Due sono state accompagnate all’ospedale di Crema e due all’ospedale di Cremona, tutti in codice verde. Alla fine delle visite, due di loro sono stati dimessi con alcuni giorni di prognosi per i colpi ricevuti”.

 

La denuncia

I carabinieri intervenuti hanno identificato tutti i contendenti e hanno ascoltato i testimoni che hanno assistito alla scena, ricostruendo quanto accaduto. Tutti e sette sono stati denunciati all’autorità giudiziaria, mentre il marito della donna, che era giunto sul posto in violazione del divieto di avvicinamento imposto dal Tribunale di Cremona nel mese di agosto scorso, è stato denunciato anche per questo reato.