30-07-2013 ore 15:01 | Cronaca - Crema
di Antonio Margheriti

Crema. Striscione e manifesto al cantiere della statua di Vittorio Emanuele II in piazza Moro, nell’anniversario del regicidio di Umberto I

Uno striscione con la scritta Oggi come ieri nessun re e un manifesto firmato Anarchici e creature varie, nome del tutto nuovo nel panorama cremasco, sono apparsi questa mattina sulle transenne del monumento di Vittorio Emanuele II che sta per essere posizionato in piazza Aldo Moro, la data di inaugurazione è stata fissata per il prossimo 7 settembre.

Una statua a pezzi
La protesta contro l’iniziativa di restaurare e riposizionare la statua che dal dopoguerra giaceva a pezzi nei magazzini comunali, fatta saltare con il tritolo a conclusione della guerra, prende così una piega tutta nuova. Fino ad oggi la protesta era stata infatti blanda e tutta politica. Portata avanti soprattutto dalla sinistra cremasca, Rifondazione Comunista in primis. E proprio alla distruzione della statura fa riferimento uno dei paragrafi del manifesto programmatico firmato dagli Anarchici e creature varie che si rifà alla figura di Gaetano Bresci, l’anarchico che la sera del 29 luglio del 1900 uccise re Umberto I a Monza. E proprio nella notte tra il 29 e 30 luglio gli anarchici cremaschi hanno scelto di inscenare la protesta.

Meglio il tritolo della statua
Il paragrafo che si riferisce all’attualità locale recita: “Rifiutiamo quello che Tino Moruzzi presidente del comitato promotore della statura chiama un patrimonio della città, dal momento che la sua distruzione ad opere dei partigiani con il tritolo la sentiamo patrimonio in misura maggiore rispetto al monumento stesso”. Striscione e manifesto sono stati rimossi dalle forze dell’ordine che stanno indagando.

La protesta a sinistra
La protesta sulla statua era stata ripresa durante la Festa di Liberazione. La domanda agli amministratori durante il dibattito svolto la sera del 22 luglio era stato posta da Renato Stanghellini creando un certo imbarazzo tra i presenti. Qualcuno si era dichiarato contrario qualcuno aveva nicchiato.

L’inaugurazione col sindaco
Di certo c’è che intanto è stata fissata per la mattinata di sabato 7 settembre la cerimonia di inaugurazione. Nel programma dell’inaugurazione si da per certo il discorso del sindaco Stefania Bonaldi. Vista la posizione un po’ sfuggente dell’attuale giunta, si è sempre dichiarato che il permesso è stato concesso dall’amministrazione Bruttomesso come a scaricare ogni responsabilità della scelta, c’è una certa curiosità di sentire cosa dirà.