Nella notte tra venerdì e sabato, attorno all’una e mezza, una ragazza ha telefonato al 112 minacciando di buttarsi dal ponte di via Crispi sul canale Cresmiero. Come spiega il commissario capo Claudia Vismara, “subito dopo aver proferito queste parole ha riagganciato il telefono, rendendosi irreperibile”. La sala operativa del commissariato ha inviato l’equipaggio di volante, trovando la ragazza seduta sulla balaustra, con le gambe a penzoloni, ad un’altezza di 15, 20 metri dal corso d’acqua.
Il dialogo
Quando ha visto gli agenti ha esclamato: “Non so cosa ho chiamato a fare! Lasciatemi stare perché voglio suicidarmi! Se vi avvicinate giuro che mi butto di sotto!”. Gli operatori della volante hanno cercato di instaurare un dialogo. Sono riusciti a farsi raccontare cosa stesse angosciando la giovane e dopo essersi avvicinati, sono riusciti ad afferrarla. Nonostante le resistenze iniziali, la ragazza è stata messa in sicurezza e affidata alle cure del personale del 118, che l’hanno trasferita al pronto soccorso dell’ospedale di Crema.