Scuola Primaria di Ombriano, conclusi i lavori. Investimento da oltre 200 mila euro. Raddoppiata la capienza della sala mensa, realizzato un corridoio per la palestra. Il video
Conclusi i lavori alla scuola primaria di via Renzo da Ceri, ad Ombriano. Come spiega l'assessore ai lavori pubblici Fabio Bergamaschi nel filmato realizzato dalla struttura comunale, l'intervento era atteso da tempo: "Investire nella scuola e nell’edilizia scolastica era uno dei punti qualificanti il programma del sindaco Stefania Bonaldi. Abbiamo mantenuto la promessa. E' stata raddoppiata la capienza. I bambini potranno mangiare tutti insieme in un luogo idoneo. A breve, non appena sarà pronto l’arredo la nuova sala mensa verrà inaugurata".
L'investimento del Comune “La consegna dei lavori - aggiunge Bergamaschi - risale al 28 agosto del 2012, con una previsione di 150 giorni di lavoro. Sono davvero contento perché, oltre ad avere rispettato il crono-programma dei lavori, ora i bambini della Scuola Primaria di Ombriano possono mangiare tutti insieme". L'investimento complessivo ammonta a 220.000 euro per le casse comunali che ha comportato la realizzazione di un nuovo prefabbricato che ha ampliato la capacità ricettiva del refettorio che prima dell'intervento poteva ospitare un centinaio di bambini, obbligando gli altri 68 a mangiare nell’atrio o nei corridoi.
L'isolamento termico ed acustico Ora sono 200 i posti mensa a disposizione. Dal Comune di Crema sottolineano le "ricadute positive di questo nuovo intervento, come l’aumento delle vie di fuga, grazie al rispetto delle norme antisismiche, l’isolamento termico ed acustico dell’edificio. Ciò permette di scaldare velocemente lo spazio al momento dell’accensione del riscaldamento, in particolare pensando al gelo delle scuole il lunedì mattina, dopo un fine settimana a caloriferi spenti".
Il corridoio di collegamento "Le pareti fonoassorbenti della sala refettorio - aggiunge Edith Zilio, dello staff del sindaco - sono state pensate per garantire un ambiente acusticamente idoneo e confortevole, permettendo ai bambini di poter esprimere la loro vivacità durante la pausa pranzo senza che ciò crei disturbo e confusione acustica. I progettisti del Comune sono riusciti a soddisfare un'altra richiesta della scuola, senza ulteriore esborso. Un corridoio coperto che collega la scuola alla palestra.
Il corridoio di collegamento “Ci avevano segnalato il disagio dei bambini tutte le volte che si spostavano dalla scuola per andare a fare le attività sportive nella palestra. Costretti ad uscire dalla scuola - spiega Bergamaschi - si sporcavano le scarpe, o dovevano prendere l’ombrello, in caso di pioggia o neve, anche per un breve tratto di strada. Questo corridoio, lungo 35 metri, costituito da alcune strutture portanti ed una tettoria permette di ovviare a questo ulteriore problema”.