29-08-2021 ore 13:55 | Cronaca - Lombardia
di Andrea Galvani

Recupero e sviluppo degli apprendimenti: un catalogo per scegliere il proprio percorso

Progetti di recupero e di sviluppo degli apprendimenti degli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie accompagneranno l’inizio del prossimo anno scolastico e formativo 2021/2022 in sicurezza. Un progetto sostenuto dalla regione Lombardia con sei milioni di euro. La partecipazione sarà su base volontaria, ogni studente avrà un voucher in base alla durata del percorso: 225 euro a studente per percorsi di 15 ore, 375 euro per percorsi di 25 ore, 600 euro per percorsi di 40 ore.

 

Tempi e modalità

Gli interventi previsti dovranno essere erogati entro il 31 dicembre 2022. Modalità, tempi e procedure di accesso saranno stabilite da un apposito avviso pubblico di prossima pubblicazione. Prevista la realizzazione di un catalogo dell’offerta. I gruppi avranno massimo otto studenti ciascuno e saranno seguiti con continuità da un docente-tutor, responsabile della personalizzazione degli interventi di istruzione, educazione e formazione degli studenti, da condividere, monitorare e valutare con le famiglie. L’assessore regionale all’istruzione, Fabrizio Sala, spiega che “i progetti possono essere presentati e organizzati dalle scuole statali secondarie di primo grado e dalle scuole paritarie secondarie di primo e secondo grado. La misura privilegia la centralità degli studenti, primi destinatari dei fondi, che possono scegliere liberamente il loro percorso formativo extra tra quelli a disposizione".

 

Recupero e sviluppo

Due le linee di attività finanziate da Regione Lombardia. La prima riguarda “attività di recupero e approfondimento degli apprendimenti, finalizzate al contrasto alla povertà educativa e al rinforzo della socialità, rivolte prioritariamente agli studenti che abbiano manifestato lacune in uno o più ambiti disciplinari, che non siano stati ammessi agli scrutini per eccessivo numero di assenze o per mancato raggiungimento degli obiettivi formativi, che abbiano già perso anni scolastici”. La seconda “attività di sviluppo degli apprendimenti, finalizzate al recupero della socialità e alla valorizzazione dei talenti”.

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