29-06-2022 ore 18:22 | Cronaca - Cremona
di Andrea Galvani

'Eccezionale emergenza idrica', la Prefettura: ‘limitare il consumo al minimo indispensabile’

Oggi in prefettura si è tenuta una riunione dedicata ad “esaminare la situazione dell’emergenza idrica che sta colpendo il territorio provinciale, tanto per gli usi civici che per l’agricoltura”. In particolare è stata analizzata “la situazione connessa alle forti criticità che si stanno attualmente registrando a seguito dell’eccezionale periodo di siccità, anche in ordine alle modalità di utilizzo delle sempre minori risorse idriche disponibili per il servizio irriguo”. Come sottolinea l’organo periferico del Ministero dell’Interno, “i rappresentanti dei Consorzi di bonifica hanno evidenziato che al fine di non compromettere definitivamente le coltivazioni, si rende necessaria l’adozione di immediate azioni, tra le quali il rilascio di risorse idriche dagli invasi alpini, la deroga immediata al deflusso minimo vitale, nonché la deroga ai livelli minimi di regolazione del lago di Como”. Proposte da sostenere in sede regionale, hanno convenuto i rappresentanti degli enti locali e delle associazioni di categoria.

 

Rilevanza nazionale

Come riferito dal prefetto, “le soluzioni alle problematiche presentate sono oggetto di valutazione – essendo il tema di rilevanza nazionale – da parte degli organi governativi, d’intesa con le regioni interessate e che si darà puntuale attuazione ai provvedimenti che verranno eventualmente adottati al riguardo, nonché assicurata una puntuale informazione degli organi centrali in relazione all’evoluzione in ambito locale dell’emergenza siccità. Per quanto attiene, invece, al tema dell’utilizzo delle risorse idriche ad uso potabile – le quali non sono in alcun modo correlate alle citate criticità del servizio irriguo - i rappresentanti dell’Ato e di Padania Acque, hanno evidenziato come la situazione non desti particolare preoccupazione, in ragione della profondità e del livello di consistenza dei pozzi di approvvigionamento del servizio idrico”.

 

Sensibilizzazione dei cittadini

Sul tema gli enti locali locali hanno optato per la promozione di “una specifica attività di sensibilizzazione dei cittadini all’utilizzo della risorsa acqua in modo parsimonioso, sostenibile e responsabile limitandone il consumo al minimo indispensabile, come peraltro previsto dall’ordinanza n. 917 del 24 giugno 2022 del presidente della giunta regionale”. Le parti si riuniranno a breve per “monitorare l’evoluzione dell’eccezionale situazione di emergenza idrica in atto”.

 

I partecipanti

Presieduto dal prefetto della provincia di Cremona, Corrado Conforto Galli, all’incontro hanno preso parte il presidente della Provincia, i sindaci dei comuni di Cremona, Crema e Casalmaggiore, il dirigente dell’ufficio territoriale regionale, il comandante provinciale dei Vigili del fuoco, il presidente e il direttore dell’Ato, il presidente e il direttore di Padania acque, oltre al vicepresidente della Libera associazione agricoltori cremonesi, il presidente di Coldiretti, i rappresentanti dell’Aipo ed i presidenti del consorzio di bonifica Dugali naviglio Adda Serio, del Consorzio di bonifica Navarolo, del Consorzio irrigazioni cremonesi e del naviglio civico di Cremona.

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