29-02-2020 ore 11:00 | Cronaca - Crema
di Rebecca Ronchi

Io Abito al Rotary Crema: “manca davvero poco per trasformare il sogno in realtà”

Progetto innovativo per il territorio cremasco, Io Abito pone al centro la persona con disabilità ed il diritto a decidere con chi vivere e in quale luogo. Come spiegato da Daniela Martinenghi, da 23 presidente dell’Anffas di Crema, “serve un ultimo sforzo per trasformare il sogno in realtà e completare l’intervento con l’acquisto dell’immobile, effettuato con risorse proprie di Anffas Crema. Gli interventi di ristrutturazione, iniziati lo scorso autunno, si concluderanno con l’estate 2020”. In apertura di serata ha ringraziato la presidente del club, Simona Lacchinelli, sottolineando la sensibilità del Rotary per il tema della disabilità, dal Tennis in carrozzina al Baskin, dalla Vela per disabili fino a Amico Campus”.

 

Una casa senza barriere

Io Abito prevede la realizzazione di una casa capace di ospitare cinque persone disabili adulte, realizzata tenendo conto di tutti gli accorgimenti fondamentali per renderla fruibile a persone con disabilità. La location, (vicinanza al centro città e ai servizi di trasporto pubblico), la progettazione degli ambienti (stanze da 1 o 2 posti letto, ambienti per l’inclusione sociale) e l’impiantistica (domotica, sistemi di comunicazione con altri servizi) sono stati pensati per facilitare il più possibile la vita indipendente degli abitanti.

 

Detraibilità

“Grazie al significativo contributo della Fondazione Cariplo, manca poco per rendere realtà ciò che solo due anni fa era un sogno; tuttavia i nostri sforzi non sono ancora finiti anche perché maggiori saranno le risorse che riusciremo a intercettare e meno oneroso sarà per le famiglie beneficiare di questa opportunità”. In chiusura Martinenghi ha ricordato che ogni aiuto è fiscalmente detraibile, tanto dalle persone fisiche, quanto dalle aziende.