Deragliamento treno a Pioltello. La Procura di Milano indaga i vertici di Rfi e Trenord

Novità sull'inchiesta riguardante l'incidente ferroviario di giovedì scorso a Pioltello. La Procura di Milano ha iscritto nel registro degli indagati i vertici di Trenord ed Rfi. Si tratta degli amministratori delegati Maurizio Gentile (Rfi) e Cinzia Farisè (Trenord), del direttore produzione Rfi Umberto Lebruto e del direttore operativo di Trenord, Alberto Minoia. Atto dovuto per consentire agli indagati di partecipare alle varie consulenze e nominare propri rappresentanti alle autopsie. Le ipotesi di reato sono disastro ferroviario colposo e omicidio colposo plurimo.

La tragedia

Nel deragliamento del treno Cremona-Milano Porta Garibaldi hanno perso la vita tre donne tra cui Alessandra Giuseppina Pirri, 39 anni, di Capralba. Altre 46 persone, tra le quali alcune residenti nel Cremasco sono invece rimaste ferite in modo più o meno grave. I periti sono al lavoro da giorni per ricostruire le cause dell'incidente. Al momento l'attenzione degli investigatori è rivolta al cedimento di una rotaia un chilometro prima della stazione di Pioltello. Le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza della stazione hanno documentato le scintille prodotte dalle ruote uscite dai binari durante il transito del convoglio.