Furto aggravato in concorso. Con questa accusa gli agenti del commissariato di Treviglio hanno denunciato tre ventenni, di origini marocchine e residenti a Parma, perché ritenuti responsabili dei furti avvenuti in alcune scuole di Treviglio, Lodi Vecchio e Trescore Cremasco. I tre sono stati fermati nella notte tra Natale e santo Stefano. Due di loro mentre si trovavano a piedi nelle vicinanze dell'istituto Grossi di Treviglio, poco dopo il furto. Il terzo a bordo di un'auto sulla quale è stata trovata una smerigliatrice.
La refurtiva recuperata
Come spiega il vice questore Angelo Lino Murtas, “le successive perquisizioni delle abitazioni ci hanno portato a sequestare un trapano, cacciaviti, pinze e guanti per compiere i furti. Inoltre abbiamo trovato nove computer portatili, monete per alcune centinaia di euro e una vaschetta di macchinetta distributrice. Le indagini hanno permesso di stabilire che i computer erano stati asportati presso una scuola di Lodi Vecchio, un istituto scolastico di Trescore Cremasco e l’istituto Tommaso Grossi di Treviglio".
Le indagini
“Sono in corso ulteriori indagini – conclude il vice questore - per identificare gli altri due componenti della banda che agiva con il cappuccio calato in testa e i collegamenti con gli altri luoghi in cui venivano svuotate le macchinette distributrici, o le scuole dove veniva sottratti i computer portatili. Non si escludono novità nei prossimi giorni”.