28-09-2021 ore 14:05 | Cronaca - Pandino
di Riccardo Cremonesi

Pandino. Aggredisce l’ex compagna, ma i carabinieri lo arrestano in flagranza di reato

Dovrà rispondere di “atti persecutori e maltrattamenti in famiglia” l’uomo di 49 anni (italiano e con precedenti di polizia) arrestato in flagranza di reato nella serata di sabato 25 settembre dai carabinieri della stazione di Pandino. Secondo quanto riferiscono i militari “l’uomo, che aveva intrapreso una relazione con la sua attuale compagna nel 2017, si è rivelato violento, prevaricatore e possessivo con l’ex moglie e le altre ex compagne”.

 

Gelosia ossessiva

Con l’attuale compagna aveva già avuto atteggiamenti aggressivi “sfociati in soprusi, violenze fisiche, ricatti e danneggiamenti per via della sua ossessiva gelosia, spesso amplificata dall’uso smodato di alcolici. Dopo un periodo di relativa calma, lo scorso agosto la donna lo ha denunciato per maltrattamenti e temendo per la propria incolumità, si è allontanata dall’abitazione”. Come spiega il tenente colonnello Massimiliano Girardi “questo ha scatenato una forte frustrazione e, non sopportando la fine della loro relazione, l’uomo ha cominciato ad assillarla con messaggi e telefonate, a seguirla, minacciarla e ad appostarsi sotto la nuova abitazione per controllarne i movimenti”.

 

Il culmine

“A inizio settembre, dopo l’ennesima violenta discussione, la donna ha riportato delle lesioni mentre in una seconda circostanza ha scoperto che tutti i suoi vestiti erano stati tagliati. Il culmine sabato scorso quando, sotto l’effetto di alcolici, ha scavalcato la recinzione ed è entrato nella casa dove vive la donna. L’ha aggredita con diversi pugni dopo averla bloccata con la forza su un divano. È riuscita a liberarsi, a scappare in strada e a chiedere aiuto, ma è stata raggiunta e nuovamente trascinata con violenza in casa. Mentre la teneva ferma sul pavimento – prosegue Girardi - l’ha minacciata di morte e con una mano ha aperto i cassetti della cucina alla ricerca di un coltello che fortunatamente non è riuscito a trovare anche per l’energica reazione della vittima e perché in quel frangente si erano avvicinati all’abitazione alcuni vicini attirati dalle grida di aiuto della donna”.

 

La fuga e l’arresto

A quel punto è fuggito e si è dato alla fuga a piedi ma un passante lo ha seguito e ha chiamato il 112. Le pattuglie della stazione di Pandino e del radiomobile di Crema sono riuscite a bloccarlo. La donna è stata soccorsa dal personale del 118 ed è stata accompagnata all’ospedale di Crema. L’uomo è stato arrestato con l’accusa “di maltrattamenti e atti persecutori”. Ora si trova in carcere a Cremona in attesa del processo per direttissima.

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