28-03-2019 ore 20:21 | Cronaca - Dall'italia
di Riccardo Cremonesi

Legittima difesa, la riforma è stata approvata dal Senato con una larga maggioranza

Con 201 voti favorevoli, 38 contrari e 6 astenuti, il Senato ha approvato in via definitiva la riforma della legittima difesa. Il testo è identico a quello già approvato alla Camera e quindi sarà legge con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Per Fratelli d’Italia il governo poteva fare di più, concetto condiviso da Forza Italia; forti critiche dal Partito democratico e da Leu, che ritengono la legge propagandistica e pericolosa. Al contrario della Lega e di Salvini, secondo il quale è stato finalmente sancito il diritto alla legittima difesa, il Movimento 5 stelle non ha votato compatto e lo stesso Di Maio s’è detto poco entusiasta.


Cosa prevede la riforma
D’ora in avanti non è più necessario che il ladro abbia un’arma in mano ma è sufficiente la sola minaccia di utilizzare un’arma e non è necessario che la minaccia sia espressamente rivolta alla persona. Nella riforma viene anche modificato l'articolo 55 del Codice penale che disciplina l'eccesso colposo: con il nuovo testo si esclude la punibilità di chi si è difeso in “stato di grave turbamento, derivante dalla situazione di pericolo in atto”.

Le pene previste
Chi si è legittimamente difeso non è responsabile civilmente. La riforma prevede che chi si è difeso, se assolto, non è obbligato a risarcire il danno in sede civile. In caso di eccesso colposo al danneggiato è riconosciuto il diritto ad una indennità calcolata dal giudice sulla base di una serie di parametri. Chi ha commesso un furto in appartamento può ottenere la sospensione condizionale della pena solo dopo aver integralmente risarcito il danno. Contestualmente sono inasprite le pene per violazione di domicilio e furto in appartamento. Innnalzata a quattro anni la pena massima di carcere per la violazione di domicilio, mentre per furto in abitazione e scippo la pena può arrivare fino a un massimo di sette anni di carcere. Stessa pena anche per chi compie una rapina.

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